fiere
11 Ottobre 2024Circa 2700 accessi, di cui circa 1000 nella giornata di lunedì riservata agli operatori di settore, si è conclusa la decima edizione di ShowRUM. Il festival, diretto dal fondatore della rassegna Leonardo Pinto, si è presentato nella nuova sede bolognese con 58 brand in esposizione, 4 aree bar, ciascuna dedicata ad un filone di miscelazione differente, e un’intera area tematica dedicata al Brasile.
Numeri, quelli rilasciati dagli organizzatori, che eguagliano quelli delle precedenti edizioni della Capitale e che confermano la fiera come un punto di riferimento nazionale e internazionale per il mercato del rum, e la città di Bologna come location ideale. In particolare, si sottolinea in una nota, la giornata di domenica ha conservato un grande appeal anche sugli operatori, con circa il 30% degli ingressi, con uno share tra consumatori e addetti ai lavori attestatosi sul 50%. Successo anche per il nuovo format delle masterclass, quest’anno sette totali tra domenica e lunedì, che hanno registrato il tutto esaurito (45 posti totali per ciascuna evento).
Drink Around, il nuovo format di eventi serali targato ShowRUM, ha coinvolto otto guest serali in altrettanti locali della città, con un notevole successo in termini di affluenza. Il format, che mira a creare un percorso di guest, senza sovrapposizioni, con un focus efficace in termini di visibilità e coinvolgimento è stato un successo fin da questa prima edizione.
«È solo l’inizio, la città di Bologna ha mostrato tutto il suo potenziale, e per quanto ne fossi convinto già prima della fiera, devo dire che ha superato ogni aspettativa - afferma Leonardo Pinto -. La community dei bar e dell’Horeca in generale è coesa e proattiva, la città è ospitale e facile da raggiungere e girare, la location è stata poi la ciliegina sulla torta. Abbiamo lanciato uno ShowRUM 2.0, una evoluzione rispetto a quanto fatto nell’ultimo decennio in termini di offerta, attività e concetti, e non potevamo scegliere piazza migliore».
Durante l'edizione bolognese si è svolta anche la consueta STC - ShowRUM Tasting Competition, unica Blind Tasting Competition italiana nella quale i prodotti vengono divisi per tipologia di alambicco, per invecchiamento e per tipologia di materia prima.
Da quest'anno è tornata inoltre all'interno di ShowRUM la premiazione dei Migliori Rum Bar d'Italia targata Isla de Rum.
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