fiere
23 Marzo 2015Papa Francesco sabato scorso si è recato prima a Pompei e poi a Napoli passando per Scampia e il carcere di Poggioreale. Una visita che continua a colonizzare le cronache nostrane e internazionali grazie anche alla boutade del maestro pizzaiolo Enzo Cacialli, figlio di Ernesto (che realizzò la pizza al presidente Clinton nel '94 in occasione del G7) che ha consegnato al Papa una pizza sul lungomare (come racconta il quotidiano Il Mattino).
Il Pontefice ha fermato la Papamobile ed ha "raccolto" il gustoso omaggio della pizzeria Don Ernesto.
«Papa Francesco ora sa quant'è buona Napoli». Un boccone di quella pizza presa al volo sul lungomare ha il sapore di una Napoli che lavora con umiltà. Enzo Cacialli è il pizzaiolo che è riuscito a donare la pizza a Papa Francesco e poi con le lacrime agli occhi è tornato subito dietro il suo banco per impastare ancora.
«Avevo le mani sporche di farina e non pensavo davvero di riuscire ad avvicinarmi al Papa - spiega ancora emozionato Enzo - ma lui è uno di noi, riesce a sorprenderci con la sua energia e a contagiarci per poter fare meglio. Papa Francesco è una persona semplice ed è riuscito a coinvolgere la gente comune invogliando a fare qualcosa per gli altri».
Enzo ha imparato a fare le pizze da suo padre Ernesto, a cui è intitolata la pizzeria di via Partenope «Mio padre riuscì a preparare una pizza per il presidente Clinton ma l'emozione che ho provato nel cucinare per Papa Francesco è stata indescrivibile. Non riesco ancora credere che lui abbia accettato la pizza direttamente dalle mie mani, sono pieno di gioia».
La pizza era condita con i colori del Vaticano: bianco e giallo: pomodorini gialli del piennolo, mozzarella di bufala e ricotta di bufala. Ingredienti semplici a cui però Enzo ne ha aggiunto uno speciale: «Ci ho messo più amore del solito - ha detto commosso Enzo - per me è stato uno dei giorni più belli della mia vita. Non lo dimenticherò facilmente mi ha regalato una gioia immensa».
Il Papa a bordo della Papa-mobile si è accostato per ricevere la pizza ed ha ringraziato benedicendo la pizza napoletana. «Ho voluto creare un sole - ha continuato Enzo - perchè Papa Francesco oggi è stato un raggio che ha regalato una speranza a tutti i napoletani, giorni come questi ci rendono orgogliosi di essere una comunità in grado di far sentire a casa anche sua Santità».
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/03/2025
Torna dal 4 al 6 aprile Vinitaly and the City, l’anima pop del Salone internazionale dei vini e distillati. Il fuori salone di Vinitaly, che si estende nel triangolo che comprende Piazza dei...
28/03/2025
C'è tempo fino all'11 aprile per iscriversi ai Roma Bar Show Awards, il più prestigioso riconoscimento per i bartender e i bar italiani arrivato alla terza edizione e nato grazie all'iniziativa...
28/03/2025
Una campagna anticonvenzionale che gioca sull’esagerazione di cosa altro mai potrà essere tassato in futuro, dopo il settore delle bevande, per ribadire l’appello alle Istituzioni contro...
28/03/2025
Prosegue la crescita di I Love Poke, format fondato sette anni fa da Michael Nazir Lewis (ceo) e Rana Edwards (Executive Director). Dalla prima apertura a Milano nel 2017, il brand ha seguito un...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy