fiere
08 Aprile 2016Lunedì 18 aprile dalle ore 10 alle 20 a Polesine Zibello (Parma) si svolgerà la V edizione di “Centomani di questa Terra” dell’Associazione CheftoChef – emiliaromagnacuochi. “Centomani di questa Terra” è il più spettacolare convivio gastronomico in cui si riuniscono il meglio della cucina e delle produzioni tipiche dell’Emilia Romagna.
[caption id="attachment_99529" align="alignright" width="300"] Luciano Spigaroli[/caption]
La sede dell’evento è l’Antica Corte Pallavicina, un castello trecentesco, situato sugli argini del Po, riportato alla luce a seguito di un’immensa opera di restauro e gestito dai fratelli Massimo e Luciano Spigaroli. È qui che per un’intera giornata si svolgeranno dibattiti, cooking show presentati da 50 grandi chef (le centomani, appunto), degustazioni dei prodotti di qualità della nostra terra, concorsi dedicati ai giovani emergenti, visite guidate alle antiche cantine di stagionatura del Culatello di Zibello DOP, analisi sensoriali promosse dal Consorzio del Parmigiano Reggiano e dal Consorzio dell’Aceto Balsamico di Modena, degustazioni speciali come la verticale di Olio Extra Vergine di Oliva proposta da Olitalia.
L’evento è diviso in tre aree principali: nella Sala delle Botti si svolgerà il Forum con 8 dibattiti (dalle ore 10 alle 18, a seguire l’elenco dei titoli e delle tematiche affrontate); nel cortile e nell’aia sarà ospitata la kermesse delle eccellenze territoriali, tra cui l’immancabile ricchissima selezione di stagionature e tipologie del Re dei Formaggi, il Parmigiano Reggiano DOP; nella sala del ristorante stellato, nel giardino dell’argine e su un palco all’interno dell’aia saranno allestite isole dedicate ai cooking show dei più grandi nomi dell’alta ristorazione regionale.
Nel corso della giornata verrà anche consegnato il premio “Studente CheftoChef 2016” (che quest'anno verrà dato a un’accoppiata formata da cuoco e cameriere per sottolineare l’importanza fra creazione del piatto e narrazione/rapporto con il cliente); mentre il premio annuale riservato alle riviste internazionali di riferimento del mondo gastronomico sarà consegnato a Cristina Muhlke, editor del magazine “Bon Appétit”.
Il tema selezionato per questa nuova edizione di “Centomani di questa Terra” è “Paesaggi Gastronomici, territori di tradizione e creatività”. L’obiettivo di questa scelta è far riflettere sulla necessità di riportare al centro del dibattito culturale il concetto di “paesaggio” e riuscire a consolidare una rete di cooperazione che possa continuare a essere sostenuta dall’impegno degli ambasciatori del Made in Italy: chef, produttori, gourmet e specialisti. La rete dei Paesaggi Gastronomici dell’Emilia Romagna è un unicum connotato da diversi elementi caratterizzanti: il circuito delle città della Gastronomia, tra cui anche Parma, riconosciuta recentemente dall’UNESCO “Città creativa della gastronomia”, l’unica a livello nazionale; i distretti di produzione di prodotti tipici di fama mondiale, come il Parmigiano-Reggiano; la storia dei mestieri artigianali; la cultura responsabile d’iniziative sociali, come quella del Refettorio Antoniano promossa dallo chef Massimo Bottura; l’innovazione della ricerca universitaria e la presenza di poli di formazione professionale come ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
Il paesaggio gastronomico è lo scenario di un dialogo virtuoso e consapevole che connette uomo, risorse naturali, know how della tradizione. Sono questi gli elementi da cui ha origine il frutto del lavoro di intere comunità: il prodotto tipico agroalimentare. È proprio attraverso il processo produttivo che le comunità locali lasciano un’orma alle future generazioni, in quanto trasformano il territorio, facendo conferire quell’insieme di caratteristiche fisiche ed ecologiche ai prodotti alimentari connotati da qualità specifiche. Il paesaggio gastronomico rappresenta, quindi, il modo in cui interpretiamo e trasformiamo il territorio che ci circonda, ma è anche l’orizzonte futuro a cui tendere. Rimettere al centro del discorso il paesaggio significa creare nuove consapevolezze sulle scelte che ogni giorno facciamo.
L’Associazione CheftoChef emiliaromagnacuochi (www.cheftochef.eu) non è una delle tante associazioni “di categoria”, ma è un’operazione culturale imperniata sul rapporto fra chef che fanno cucina d’autore e i grandi prodotti della regione. CheftoChef è costituita dai 54 chef top della Regione, da 50 aziende compresi i più importanti Consorzi dei prodotti tipici e i gourmet di riferimento. Presidente dell’associazione è Massimo Spigaroli, vice presidenti Massimo Bottura e Paolo Teverini. Presidente onorario Igles Corelli. “Centomani di questa Terra” nasce nel 2012 con l’intento di fare cultura e perseguire la mission di CheftoChef, ossia, “favorire l’evoluzione e l’affermazione della gastronomia regionale a livello nazionale e internazionale”.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
22/11/2024
Anche questa volta non mi ha deluso. Anzi, riesce a stupirmi e non poco, per la seconda volta. Sto parlando del “Torbageddon” l’evento giunto alla seconda edizione dedicato al whisky torbato,...
A cura di Sapo Matteucci
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
21/11/2024
Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...
21/11/2024
C'è tempo sino al 21 dicembre per iscriversi a Spirit Of Savoia, iniziativa rivolta a bartender e cocktail bar invitati a creare drink originali con uno dei due vini aperitivi certificati vegani di...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy