06 Ottobre 2013
Sorridente e allegra, Melissa Satta è in partenza per Düsseldorf per raggiungere il fidanzato Kevin Prince Boateng, ex centrocampista rossonero passato quest’anno allo Schalke 04. Ma i fan possono stare tranquilli: «Continuerò a lavorare in Italia e tornerò spesso a Milano», rassicura l’ex velina, che, insieme a Omar Fantini, dovrebbe riprendere a breve le riprese della terza stagione di “Amici@Letto”, la sit-com di Comedy Central (canale 122 di Sky). Mixer l’ha intervistata per parlare del suo rapporto con bar e ristoranti.
[caption id="attachment_10648" align="alignleft" width="233"] Melissa Satta Foto di Nicole Cavazzuti[/caption]
Che rapporto hai con il bar?
«Di simpatia, senza esserne dipendente. Non sono una fanatica della colazione fuori casa. Mi piace frequentarlo quando lavoro, per un breakfast strong a base di cappuccino e toast oppure per pranzo».
E che cosa cerchi in un ristorante?
«Qualità del cibo e del servizio, comodità e atmosfera accogliente. Sono una cliente fedele: quando mi trovo bene in un locale, ci torno».
Che tipo di cucina preferisci?
«Dipende dai momenti: appassionata di sushi, amo anche la cucina italiana e cinese».
E invece cosa non ti garba proprio?
«I piatti piccanti».
Cenare fuori casa per te è...?
«Un momento di estremo relax e piacere».
Che suggerimenti daresti ai gestori per avvicinare ulteriormente la clientela?
«Di puntare davvero su qualità del servizio e delle materie prime. Troppo spesso la clientela viene delusa per colpa di un personale scontroso o di una cucina mediocre».
I tuoi tre locali del cuore?
«A Milano: la Locanda Resentin, ricavata all'interno di un’antica grapperia del ‘900 in Brera, soprattutto a pranzo. E, per la cena, il Finger’s, celebre ristorante nipponico fondato dal calciatore Clarence Seedorf e dall’estroso chef Roberto Okabe e l’italianissimo Casa Lucia, nato nel 1967 con il nome di Lucia, poi diventato Play Time e da poco rilanciato con il nome di Casa Lucia, in zona via Marghera».
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UN CAFFE' CON...
Il bar? A qualcuno piace storico, ad altri moderno e polifunzionale. E il ristorante: c’è chi preferisce la trattoria, chi il locale di lusso. I Vip raccontano a Mixer Planet gusti e sogni in fatto di fuori casa. Ecco “Un caffè con...”. Una rubrica per tutti, non solo per gli addetti ai lavori.
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