bevande
03 Ottobre 2016
Il Prosecco diventa grande: la Commissione Europea ha creato un apposito codice di Nomenclatura Combinata a 8 cifre specifico per il Prosecco spumante: 2204 1015, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2017. Fino ad oggi, in Europa, solo Champagne e Asti potevano vantare un codice proprio, per tutti gli altri spumanti, tra cui il Prosecco, rimaneva un generico “altri vini spumanti Dop”. Era quindi impossibile conoscere i reali flussi commerciali, ed era ancora più complesso cercare di prevenire le frodi e contraffazioni che colpiscono questo nostro vino di eccellenza.
Una vittoria conseguita grazie alla sinergia di Unindustria Treviso e dei tre Consorzi di tutela: Prosecco DOC, Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, Asolo Prosecco DOCG, che hanno unito le forze e la capacità di influenza in sede europea. L’iter non è stato semplice: raccolta dei dati a supporto, grazie al contributo del CIRVE - Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia dell’Università di Padova - e dell’Istat; preparazione della proposta e di tutta la documentazione a corredo sotto la supervisione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e sua successiva presentazione al Comitato Codice Doganale – sezione nomenclatura tariffaria e statistica (settore NC) della Commissione Europea, grazie al prezioso supporto delle Federazioni nazionali ed europee di categoria: Federdoc, Federvini, Unione Italiana Vini, EFOW e Comité Européen des Enterprises Vins.
“E’ stata fondamentale – spiega Ivo Nardi, presidente del Gruppo Vinicolo di Unindustria Treviso – la forte relazione che la nostra Associazione ha stabilito con l’Agenzia delle Dogane di Roma che partecipa al Comitato Codice Doganale, con la quale abbiamo lavorato in sinergia per oltre due anni per il raggiungimento di questo traguardo. È un esempio virtuoso dei vantaggi di una relazione proficua tra imprese e Pubblica Amministrazione, che è al centro dell’impegno di Unindustria Treviso per raggiungere obiettivi di interesse per il territorio e il Paese”.
Quali i vantaggi più tangibili del nuovo codice del Prosecco? Innanzitutto, la tracciabilità dei flussi e quindi dei volumi di Prosecco che circolano in Europa e nel mondo. Utile ai fini statistici e per le politiche commerciali delle aziende, ma anche strumento importante di tutela contro i falsi ‘prosecco’ che utilizzano questo nome in modo fraudolento. All’interno della proposta sono state riportate, per le nove province di Veneto e Friuli Venezia Giulia in cui il Prosecco viene prodotto, anche le superfici coltivate e le produzioni ottenibili. La tracciabilità data dal nuovo codice di Nomenclatura Combinata consentirà quindi di individuare facilmente eventuali quantità anomale o in eccesso, e di andare a colpire i sempre più frequenti fenomeni di contraffazione.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
19/12/2025
È l’Agavesito Cocktail Experience 2026 l’ultima trovata di Cristian Bugiada, Roberto Artusio e Claudio Sblano, ambasciatori del mezcal nel mondo con l’obiettivo di promuovere la cultura...
A cura di Giulia Di Camillo
19/12/2025
Superano la soglia simbolica del miliardo di bottiglie prodotte e commercializzate (per la precisione, si tratta di 1,03 miliardi) gli spumanti tricolori nel 2025. Nonostante le difficoltà dell'anno...
19/12/2025
Anche per quest’anno il Natale si conferma un momento di convivialità che molti italiani sceglieranno di trascorrere al ristorante. Secondo le previsioni dell’Ufficio Studi di...
18/12/2025
Un fatturato pari a circa 266,5 milioni di euro, in contrazione rispetto all’esercizio precedente chiudendo con un utile netto pari a 1,8 milioni di euro. Sono i numeri del bilancio di esercizio al...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy