ricerche
14 Febbraio 2017Il Consorzio Melinda si veste di rosso per affermare il proprio no alla violenza sulle donne, e lo fa proprio in questo giorno scelto per ricordare tutte le donne vittime di violenza e discriminazione in famiglia, al lavoro e in ogni ambito della società. Melinda ha risposto prontamente all’invito rivolto a tutte le realtà cooperative dall’associazione Donne in cooperazione ad aderire al V-Day, sposando la causa e compiere un gesto simbolico, facendo indossare a dipendenti, collaboratori e dirigenti del Consorzio qualcosa di rosso, colore simbolo scelto dal movimento. Una scelta decisa e imprescindibile per una realtà in cui operano 900 donne lavoratrici, pari al 75% del totale della forza lavoro. Madri, mogli, figlie delle oltre 4mila famiglie trentine che fanno parte delle cooperative socie, meritevoli di essere riconosciute e supportate anche in questa occasione in cui è importante manifestare una posizione chiara rispetto a questo problema e dichiarare un profondo e condiviso rispetto nei confronti del genere femminile, condannando univocamente ogni comportamento, parola, idea che possa lederlo.
Anche così si manifesta l’impegno sociale di un’azienda dalle radici profonde come Melinda che da sempre vede nella cooperazione non solo un modus operandi, ma una ragion d’essere. Cooperazione intesa come forma di collaborazione, di comunione d’intenti, di solidarietà.
E’ nella natura del Consorzio Melinda, infatti, quello di sostenere chi ne ha più bisogno, e lo fa dando il proprio contributo a diversi progetti no profit come il Banco Alimentare del Trentino, Trentino Solidale, il Centro Autismo “Bambini delle Fate”, i Progetti di Mobilità gratuita a favore del Gruppo Sensibilizzazione Handicap di Cles e della Cooperativa il Noce, oltre che una lunga serie di iniziative artistiche e sportive di rilievo locale e nazionale.
Sono oltre 200 i Paesi che ufficialmente oggi aderiscono al V-Day One Billion Rising, movimento globale, apartitico laico, aperto a tutti, fondato sul principio che ogni donna ha il diritto di vivere in piena libertà, scegliendo in autonomia e senza coercizioni in merito al proprio corpo, alla propria salute, alla propria condotta.
Un appello cui Melinda non ha esitato a rispondere, in virtù di uno stile e filosofia di pensiero orientato alla sostenibilità che le appartiene ed è condiviso da tutti coloro che vi operano.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
21/11/2024
Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...
20/11/2024
Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...
20/11/2024
L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...
A cura di Matteo Cioffi
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy