spirits
16 Settembre 2024
Licor Beirão, il liquore portoghese prodotto da Casa Redondo, arriva in Italia grazie al nuovo accordo tra la società portoghese e Molinari, che si occuperà della sua distribuzione sul canale Ho.Re.Ca.
L’USO NELLA MIXOLOGY
Inizialmente pensato come un rimedio per la funzionalità digestiva, il liquore è stato poi affinato diventando il marchio “Licor Beirão” nel 1933. Ancora oggi viene prodotto attraverso la ricetta originale che prevede quattro fasi. «Licor Beirão si ottiene da una doppia distillazione di erbe e 13 spezie selezionate che vengono miscelate con alcol di origine agricola - spiega a Mixerplanet Carla Isonne, brand manager di Molinari -. In seguito, si procede con le fasi di filtrazione, imbottigliamento ed etichettatura».
Al naso emergono sentori di rosmarino e note agrumate di arancia, arricchite da una varietà di spezie come cannella e cardamomo e aromi delicati ma anche assorbenti con note di finocchio. Può essere servito con ghiaccio e zest di limone ma anche all’interno di cocktail.
«Sono diverse le proposte di cocktail che si possono realizzare con Licor Beirão, tra cui il Maracujão dove ai 6cl di Beirão vengono aggiunti 2 cl di succo di limone e 10 cl di succo di frutto della passione; il tutto viene completato con ghiaccio e uno spicchio di frutto della passione - continua Isonne -. Il Liquore può essere anche utilizzato per il Capirão, preparato partendo dal ghiaccio tritato nel bicchiere, a cui viene aggiunto mezzo lime e 6 cl di Licor Beirão».
LA PROMOZIONE TRA FIERE E MASTERCLASS
La distribuzione avrà come protagonista il settore Ho.Re.Ca., con l’obiettivo di raggiungere i bar delle principali città italiane e promuovere il prodotto anche attraverso iniziative di formazione. «Ci rivolgiamo al canale on trade, soprattutto ai cocktail bar nelle principali città italiane attenti alla qualità del prodotto. Puntiamo a far conoscere il prodotto anche attraverso tools di education», aggiunge la brand manager.
L’azienda promuoverà il prodotto tramite iniziative per coinvolgere la community come la presenza in alcune fiere e l’organizzazione di masterclass. «Coinvolgeremo la community portando il prodotto in fiera, come abbiamo già fatto allo scorso Roma Bar Show, dove abbiamo presentato fatto provare il prodotto agli addetti del settore. Organizzeremo anche masterclass e attiveremo guest direttamente nei locali coinvolti attraverso la nostra rete di brand activator presente sul territorio», conclude Isonne.
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A cura di Matteo Cioffi
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