11 Maggio 2014
Maestri dell’Espresso Junior, competizione ideata da illycaffè e Cimbali nel 1992 per integrare la formazione sulla preparazione dell’espresso e del cappuccino degli studenti degli istituti professionali alberghieri, cambia pelle.
Intendiamoci, la prova rimane la medesima: in massimo 15 minuti, il concorrente simula un inizio di turno al bar. Ovvero verifica il corretto funzionamento dell’attrezzatura,
[caption id="attachment_25821" align="alignright" width="217"] I vincitori della XXXIII ediz © N. Cavazzuti[/caption]
predispone il servizio, prepara e serve due caffè espresso e due cappuccini.
Ma le novità nel concorso non mancano, a partire dalla sede: per la prima volta, Maestri dell’Espresso Junior si è tenuta al Mumac, il museo della macchina per il caffè espresso aperto da Cimbali a Binasco nel 2012 per festeggiare il centesimo anniversario di attività. La ragione? «Abbiamo deciso di offrire la possibilità a studenti e professori di conoscere ancora più da vicino le due aziende che promuovono la manifestazione. In questa logica, istituiremo un’alternanza tra Milano e Trieste», spiega Moreno Faina, direttore dell’Università del Caffè. E non è tutto: la giuria di giornalisti delegata a valutare servizio e comunicazione si è allargata, passando da 3 a 6 membri, aprendo le porte anche ai blogger. «Bisogna stare a passo con i tempi: i ragazzi ormai comunicano molto attraverso i social. E i blogger sono funzionali a diffondere e fare conoscere la competizione», specifica Moreno Faina. Come di consueto, la giuria era composta anche da un’equipe sensoriale che ha analizzato la manualità pratica ed effettuato una prova organolettica dei caffè e da abili tecnici che hanno misurato i parametri fisici.
Risultato della ventitreesima edizione, tenutasi venerdì 9 maggio? Primo posto per Edoardo De Grazia, classe 1996, studente della III F nell’istituto Martini di Montecatini Terme, seguito dal suo coetaneo Lorenzo Calzoni, bolognese, al terzo anno all’Istituto Bartolomeo Scappi di Castel San Pietro Terme. Infine, “medaglia di bronzo” per Riccardo Negro, nato a Imperia nel 1997, iscritto all’Istituto Ruffini Aicardi. Rispettivamente, si sono aggiudicati in premio un iPad, un iPhone e un iPod. Ma la soddisfazione più grande è un’altra: «Questa vittoria mi motiva a perseverare nell’ambizione di lavorare in questo campo e mi invoglia a partecipare ad altre gare», commenta a caldo Edoardo De Grazia. Anche Lorenzo Calzoni non riesce a trattenere l’entusiasmo: «Ragazzi, provateci!
[caption id="attachment_25823" align="alignleft" width="200"] Edoardo De Grazia © N. Cavazzuti[/caption]
Maestri dell’Espresso Junior è un’occasione imperdibile per mettersi alla prova, confrontarsi con giovani di altre regioni e arricchirsi di inedite esperienze. La mia ambizione, terminati gli studi, è aprire un bar con mia sorella e questo secondo posto, per me, non solo rappresenta una gratificazione, ma anche uno stimolo a migliorare». Sulla stessa scia, il terzo classificato, Riccardo Negro: «La mia opinione? Questa gara è utilissima: se potete, partecipate! E poi sono rimasto colpito dal Mumac: un museo interattivo, con sale divise per epoche allestite in modo originale, tra macchine del caffè, storia, design e tecnologia. Una vera scoperta!».
Per concludere, un consiglio per chi vuole approcciarsi al mondo della ristorazione: «Non improvvisatevi ristoratori e siate sinceri con voi stessi.
In questo settore servono convinzione, determinazione, reale passione e una solida formazione, scolastica e di stage. Inoltre, per emergere è
[caption id="attachment_25834" align="alignright" width="200"] Prof. Alessandro Trinci ed Edoardo De Grazia[/caption]
necessario fare un’esperienza all’estero. Non solo per apprendere l’inglese, ormai richiesto ovunque, ma anche per imparare una seconda lingua, come russo, giapponese o cinese», afferma il professore Alessandro Trinci dell’istituto F. Martini di Montecatini Terme, “allenatore” del trionfatore di questa edizione, Edoardo De Grazia.
Giornalista freelance, Nicole Cavazzuti scrive di food e spettacolo su numerose testate, fra cui Il Messaggero, Gioia, Telesette. Realizza video interviste per Oggi.it e raccoglie le confessioni dei Vip su Ok Salute.
Per parlare di bar, ecco Dalla parte del barman, rubrica mensile per far dialogare gli addetti ai lavori sui temi del giorno, tra spunti di riflessione e nuove idee. Ma anche per suggerire agli appassionati i migliori locali in tutta Italia.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
21/11/2024
Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...
20/11/2024
Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...
20/11/2024
L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...
A cura di Matteo Cioffi
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy