bevande

09 Giugno 2014

Sibeg, un volano per lo sviluppo economico e sociale della Sicilia


Sibeg, un volano per lo sviluppo economico e sociale della Sicilia

[caption id="attachment_27231" align="alignleft" width="200"]Luca Busi, amministratore delegato di Sibeg Luca Busi, amministratore delegato di Sibeg[/caption]

Sibeg - Società di Imbottigliamento Bevande Gassate, imbottigliatore ufficiale di The Coca-Cola Company, al ventiduesimo posto tra le 1.846 realtà operanti nel settore del beverage in Italia - ha presentato lo studio del proprio impatto socio-economico sul territorio siciliano nel corso di un workshop aperto al pubblico e alle istituzioni, moderato dal giornalista Marcello Sorgi.

Dai risultati emerge che il valore complessivo di tutti gli impatti generati da Sibeg è rilevante sia in termini di sviluppo economico sia come contributo alla crescita sociale del territorio: quasi la totalità del fatturato dell’azienda - il 96% di 107 milioni di euro - si trasforma, infatti, in ricchezza per la regione Sicilia tornando sotto forma di potere d’acquisto, occupazione per i lavoratori e per le tutte le diverse realtà che operano nella sua filiera. Nel 2012 Sibeg ha creato in totale 1.353 posizioni lavorative, erogando e sostenendo redditi da lavoro per un totale di 41 milioni di euro. «Sibeg ha agito come catalizzatore di sviluppo per sé stessa e per la collettività trasformando la sua capacità economica in maggior ricchezza per l’intera comunità locale e regionale. La collaborazione con l’imbottigliatore siciliano è particolarmente proficua per le imprese che operano nella logistica - ha dichiarato Elita Schillaci, professoressa del Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università degli Studi di Catania nonché responsabile del progetto di ricerca realizzato insieme ai professori Francesco Garraffo e Marco Romano, Luca Busi -. Dal punto di vista occupazionale, l’impatto più importante è infatti quello sulla filiera a valle, dai distributori fino ai punti di vendita, che impiegano grazie a Sibeg 943 dipendenti indiretti».

L’analisi ha esaminato tre voci. La prima: l’impatto diretto, il valore aggiunto creato da Sibeg sotto forma di salari e stipendi erogati dall’azienda al proprio personale e agli agenti di vendita, di profitti reinvestiti e di tasse versate in Sicilia. La seconda: l’impatto indiretto che si riferisce al volume d’affari generato per i suoi fornitori e distributori, e ai posti di lavoro creati indirettamente in queste imprese. La terza: l’impatto indotto, ovvero la spesa in consumi (al netto dei risparmi) e quindi il potere di acquisto dei dipendenti, agenti e lavoratori indiretti il cui salario e stipendio è riconducibile all’azienda.

Nel dettaglio, su un totale di fatturato di 107 milioni di euro, Sibeg ha avuto nel 2012 un impatto diretto pari all’11,39% (12.273.040 di euro). L’azienda d’imbottigliamento catanese si conferma così una realtà imprenditoriale innovativa capace di generare redditi da lavoro in misura superiore rispetto al peso del suo fatturato.

L’impatto indiretto, invece, si articola in due livelli: il primo, ossia la liquidità reimmessa sul territorio regionale a favore di partner e fornitori locali, in cambio di loro prestazioni, si attesta al 22,2% del totale fatturato (23.939.396 di euro); il secondo, che si riferisce ai redditi pagati ai dipendenti indirettamente occupati - 1.063 unità -, corrisponde a 29.635.601 euro: la società di imbottigliamento ha dunque creato potere d’acquisto nel territorio siciliano per il 27,51% del fatturato 2012.

Il terzo e ultimo impatto socio economico generato da Sibeg in Sicilia riguarda la spesa in consumi al netto dei risparmi delle famiglie siciliane, il cui salario o stipendio è direttamente o indirettamente sostenuto da Sibeg: tale valore è stato pari a 37.674.307 euro. Ciò significa che oltre agli impatti precedentemente indicati, un ulteriore 35% del fatturato dell’azienda si è trasformato in potere d’acquisto per i dipendenti diretti e indiretti dell’azienda.

«Siamo soddisfatti dei risultati emersi dallo studio condotto dall’Università di Catania, che pone in evidenza il nostro impegno nei confronti del territorio siciliano in cui Sibeg è presente dal 1960. Un percorso che ci ha portato a essere player primari nel settore delle bevande, con una quota di mercato che supera del 10% quella dei nostri diretti concorrenti - ha dichiarato Luca Busi, amministratore delegato di Sibeg -. La nostra crescita non può prescindere da quella delle comunità in cui operiamo. Per questo, ci ispiriamo a un modello di business responsabile che ci auguriamo possa essere di beneficio per tutto il network delle imprese che operano in Sicilia».

Dal rapporto emerge quindi come, in assoluta sintonia con la visione globale di The Coca-Cola Company, Sibeg abbia saputo delineare una propria Social Entrepreneurship, che nel corso degli anni si è declinata in 50 attività, progetti e iniziative volte a migliorare lo stato di benessere individuale e della comunità e a ridurre l’impatto ambientale del ciclo produttivo. «Sibeg, insieme a Coca-Cola HBC Italia, costituisce una parte fondamentale del sistema Coca-Cola in Italia. Ci rende orgogliosi vedere come uno dei nostri partner più importanti sia riuscito a coniugare al meglio le esigenze del mercato siciliano con la strategia di social responsability di The Coca-Cola Company» ha dichiarato Vittorio Cino, direttore comunicazione e relazioni istituzionali di Coca-Cola Italia.

All'incontro hanno preso parte anche diversi esponenti delle Istituzioni come Giuseppe Castiglione, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Ezechia Reale, assessore all’Agricoltura della Regione Sicilia, Salvatore Di Salvo, assessore all'urbanistica e al decoro urbano del Comune di Catania, l’Onorevole Lino Leanza dell'Ars.

TAG: BEVERAGE,INDUSTRIA,INDOTTO

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

22/11/2024

Anche questa volta non mi ha deluso. Anzi, riesce a stupirmi e non poco, per la seconda volta. Sto parlando del “Torbageddon” l’evento giunto alla seconda edizione dedicato al whisky torbato,...

A cura di Sapo Matteucci

22/11/2024

Un progetto, firmato da Campari Academy, che promette di mostrare l'universo del bar da una nuova prospettiva. L'edizione inaugurale di Barmaster Hub, tenutasi lo scorso 18 novembre presso...

22/11/2024

https://mercatodeivini.it/Al via il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti FIVI, che si terrà a BolognaFiere dal 23 al 25 novembre. Giunto alla 13a edizione, l'evento riunirà più di 1.000...

22/11/2024

Una ricerca su baristi e consumatori e un approfondimento su costi, qualità e tendenze del mercato del caffè: sono solo alcuni dei topic che verranno affrontati nella nuova edizione di IEI Connect...

 



Ottimizza la tua acqua e proteggi in modo ottimale le tue attrezzature per far crescere il tuo business in modo sostenibile. Dall'acqua dolce a quella dura, da quella calcarea a quella...


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top