pubblici esercizi
19 Novembre 2013L’elemento alla base dello strumento di accertamento fiscale (il redditometro) è la capacità di spesa
Sono circa 40.000 i contribuenti ai quali il Fisco sta recapitando lettere relative al periodo d’imposta 2009, con le quali chiede delucidazioni sui redditi dichiarati perché non congrui con le spese sostenute e che l’Amministrazione Finanziaria verifica incrociando le circa 100 banche dati in suo possesso.
Nella prima pagina della lettera c’è l’invito ad un incontro con un funzionario cui spiegare le motivazioni delle anomalie; nella seconda pagina è riportato l’elenco delle spese e dei beni patrimoniali il cui valore è incongruente col reddito dichiarato.
In sintesi è questo l’effetto del nuovo redditometro, o accertamento sintetico col quale il Fisco intende stanare gli evasori. L’elemento a base dello strumento è la capacità di spesa in ogni singolo anno: se supera del 20% il reddito dichiarato, si potrà essere convocati per spiegare le motivazioni.
Quali spese sono a rischio?
L’Agenzia monitora le seguenti spese o beni patrimoniali:
■ spese certe, sostenute direttamente dal contribuente o da familiari a carico;
■ spese per elementi certi, ossia le spese di mantenimento di beni quali auto, case, etc;
■ incrementi patrimoniali del periodo d’imposta;
■ i risparmi dell’anno;
Ricordiamo che il Fisco non può chiedere documenti che sono già in suo possesso anche per il tramite di altre amministrazioni, come ad es. certificati di autovetture; rogiti per le abitazioni; etc.
Come funziona il procedimento?
Se il contribuente riesce a dimostrare la bontà del proprio operato nonostante l’incongruenza evidenziata dal Fisco, la pratica viene archiviata. Infatti l’Ufficio potrebbe non aver visto acquisti fatti con redditi esenti (BOT; pensioni di guerra; redditi soggetti a ritenuta d’imposta), o grazie all’intervento di terzi (es. casa acquistata dal figlio con soldi prestati dalla madre).
Se le ragioni non saranno ritenute valide, scatterà la fase successiva dell’accertamento con adesione e un’altra convocazione per il formale contraddittorio.
Se non si “collabora”…
Se il contribuente non risponde alla lettera/questionario è sanzionato con una sanzione che oscilla da un min di 258 a un max di 2.065 euro. A questo si aggiunge l’impossibilità di non utilizzare a proprio favore in fase difensiva dinanzi all’Ufficio o successivamente dinanzi al Giudice, tutti i documenti che non sono stati prodotti in risposta alla lettera. Quindi con una grande penalizzazione della propria attività di difesa che viene “sterilizzata”.
In sintesi, è opportuno conservare sempre tutta la documentazione riguardante spese e acquisti rilevanti, possibilmente effettuandole con strumenti tracciati (es. bonifico per prestito tra fratelli per acquisto di una casa).
Così se proprio dobbiamo essere spiati dal Grande Fratello, almeno si evita di ……..essere nominati!
Studio Walter Pugliese
tel. 02/87380518 fax 02/ 87380630 info@studiowpugliese.it
Il dr. Walter Pugliese risponde alle domande inoltrate a:
info@studiowpugliese.it. Chi volesse inviare le domande autorizza Mixer e Mixer Planet a pubblicare i suoi riferimenti (nome, cognome, indirizzo e-mail) a meno di esplicita richiesta contraria.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
23/12/2024
Tra le tendenze di quest'anno, l'uso del Tequila nella miscelazione è sicuramente in crescita, offrendo l'opportunità di scoprire mondi lontani e nuove...
23/12/2024
Quattro interviste, tutte dedicate al mondo dell’entertainment con le discoteche in prima linea, animeranno in queste settimane una mini-rubrica su Mixerplanet.com, in collaborazione...
A cura di Giulia Di Camillo
20/12/2024
Espresso Gourmet è la nuova linea di capsule in alluminio Lavazza compatibili con le macchine Nespresso Original. Dopo le miscele Qualità Oro, Qualità Rossa, Crema e Gusto, ¡Tierra! For Planet e...
20/12/2024
Natale 2024 positivo per i ristoranti italiani. Le stime del Centro Studi di Fipe-Confcommercio parlano di 5,4 milioni (il 2% in più del 2023) di persone che celebreranno le...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy