attualità
30 Maggio 2024Apple permette ai baristi e ai ristoratori di abbandonare il POS. Grazie alla nuova tecnologia Tap to Pay su iPhone, i professionisti del settore potranno ora ricevere direttamente i pagamenti sul loro iPhone, chiedendo ai clienti di avvicinare il loro smartphone, senza la necessità di hardware o dispositivi fisici aggiuntivi.
Tap to Pay era già stata introdotta negli Stati Uniti nel 2022, e, prima di raggiungere l’Italia, è arrivata in Gran Bretagna, in Olanda e, lo scorso autunno, in Francia.
La funzionalità permetterà di accettare pagamenti tramite carte di credito, di debito e prepagate online, con Apple Pay e altri wallet digitali, tramite la tecnologia Near Field Communication, che fa sì che due dispositivi possano scambiarsi informazioni sfruttando una connessione wireless entro 10 centimetri di distanza.
COME FUNZIONA TAP TO PAY?
Per attivare questa tecnologia, l’esercente dovrà solo installare sul suo iPhone una delle app di pagamento delle società che hanno deciso di attivare Tap to Pay. Le prime aziende fintech ad offrire il servizio sono state Adyen, myPOS, Nexi, Revolut, Stripe e SumUp, a cui si aggiungeranno anche Fabrick, Numia e Sella.
Per quanto riguarda i circuiti di pagamento, vengono accettati American Express, Discover Global Network, Diners, Mastercard e Visa.
In più, Apple non chiede commissioni aggiuntive per utilizzare il servizio. Gli addetti del food & beverage dovranno pagare solo le commissioni richieste dalla piattaforma di pagamento, dalla banca che ha emesso la carta di credito usata, e quelle del circuito su cui si appoggia la carta.
Per quanto riguarda la privacy dei clienti, i dati sono protetti dalla stessa tecnologia usata per garantire la sicurezza di Apple Pay. Tutte le transazioni su iPhone sono oscurate dal Secure Element, in modo tale che Apple non sa cosa viene acquistato e chi lo sta acquistando. Infatti, una volta elaborato un pagamento, non vengono memorizzati i numeri della carta o le informazioni della transazione né sul dispositivo, né sui server dell’azienda.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
21/11/2024
Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...
20/11/2024
Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...
20/11/2024
L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...
A cura di Matteo Cioffi
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy