bevande
04 Maggio 2020"Non ci aspettavamo tanta attenzione", ha detto Sonia Re, Direttore generale di Apci. "Quando, insieme al team di Dynamo, abbiamo deciso di portare una ventata di innovazione all’interno del nostro settore sapevamo di fare qualcosa di nuovo, ma le migliaia di persone che hanno visto e rivisto le puntate andate in onda ci hanno confermato come la voglia di ripartire rimettendosi in gioco sia la chiave per affrontare le sfide che ci attendono".
Dopo un primo appuntamento introduttivo sui temi della ripartenza e un secondo dedicato al delivery, gli Horeca Digital Talks hanno appena concluso la terza puntata presentando al mondo del food alcune startup aderenti all’iniziativa #iostoconiristoratori. Tra i partecipanti anche Roberto Carcangiu, presidente di Apci e Vincenzo Butticé, fondatore di Ristoratori Uniti.
"Le startup sono il futuro del Paese – racconta Laura Loprieno, co-founder di Dynamo – l’innovazione è la chiave per affrontarlo. E per innovazione non parliamo solo di tecnologia e digitale, ma ci riferiamo anche a processi mentali differenti, a un approccio diverso con la professione. Innovazione anche del pensiero che deve portarci a considerare un ristorante, un bar, una pasticceria come un’azienda. Né più né meno".
Le startup sono il futuro di ogni Paese perché saranno le grandi aziende di domani. Aziende che porteranno impiego, servizi e innovazione all’interno di comparti spesso ancora troppo ingessati. «Per questo uno degli obiettivi degli Horeca Digital Talks è la ricerca concreta di risposte a problemi reali. Spesso queste risposte possono essere fornite da startup che aspettano solo di mettersi in gioco, ma non hanno il giusto livello di visibilità» spiega Sonia Re. Che l’innovazione sia un asset importantissimo viene fuori anche dalle dichiarazioni di Roberto Calugi, Direttore Generale di Fipe che in un’audizione alla Camera ha ribadito l’importanza degli strumenti digitali per il settore, soprattutto in questa fase di convivenza con la pandemia, in cui sarà fondamentale utilizzare anche le leve digitali per trovare nuovi canali commerciali.
"In questi giorni stiamo facendo una sorta di scouting, cercando giovani realtà che offrono servizi o prodotti al mondo dei ristoratori e dando loro uno spazio per incontrarsi", continua Laura Loprieno. "Chiediamo però anche qualcosa in più: un’offerta dedicata alla nostra community di cuochi e ristoratori. Un’agevolazione tangibile perché quello che manca in questo momento non sono le buone intenzioni, ma la liquidità»".
A presentare gli incontri Irene Colombo, ideatrice e conduttrice del programma “Sei quello che mangi”, esperta del mondo del food. Tutti gli appuntamenti sono trasmessi in contemporanea sul gruppo Facebook Horeca Digital Talks, sulla pagina Facebook di Associazione Professionale Cuochi Italiani, sul canale Youtube Horeca Digital Talks e su molti altri canali che si stanno aggiungendo.
Sono sei le startup finora selezionate e presentate negli Horeca Digital Talks, ma la ricerca continua.
Kuokko è un’app personalizzata che permette al ristorante di gestire autonomamente il delivery e le ordinazioni online. Permette di aggiungere nuovi piatti, modificare il menu e organizzare sconti e fidelity card in piena autonomia.
SeeYouFood realizza app per i ristoranti che vogliono gestire in autonomia le proprie consegne a domicilio senza affidarsi ai servizi di terze parti, senza pagare commissioni e conservando tutti i dati dei propri clienti.
RepUP gestisce la reputazione online di ristoranti e locali di somministrazione in genere rispondendo alle recensioni dei clienti e ottimizzando i profili su TripAdvisor, Google e TheFork, sgravando il titolare da qualsiasi pensiero.
Dishcovery è specializzata nella creazione di menù digitali, interattivi e condivisibili sui social network e integrabili con le maggiori piattaforme (google, tripadvisor, whatsapp). Permette ai clienti a casa di ordinare a domicilio.
Soplaya è il mercato digitale dove i ristoratori acquistano direttamente dai produttori con un clic, ottenendo un catalogo più ampio, consegne giornaliere senza ordine minimo e dati sugli acquisti.
iPratico è il primo gestionale al mondo per le attività di ristorazione su App Store. Permette di gestire ogni aspetto del tuo locale: presa d’ordine, pagamenti, takeaway, statistiche e molto altro.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
20/12/2024
Espresso Gourmet è la nuova linea di capsule in alluminio Lavazza compatibili con le macchine Nespresso Original. Dopo le miscele Qualità Oro, Qualità Rossa, Crema e Gusto, ¡Tierra! For Planet e...
20/12/2024
Natale 2024 positivo per i ristoranti italiani. Le stime del Centro Studi di Fipe-Confcommercio parlano di 5,4 milioni (il 2% in più del 2023) di persone che celebreranno le...
20/12/2024
Parlerà di sostenibilità e circolarità lo stand di Unigrà alla prossima edizione del SIGEP, manifestazione in calendario alla Fiera di Rimini dal 18 al 22 gennaio 2025. Al Padiglione A5, Stand...
20/12/2024
Ha aperto nel cuore di Varese il primo store di Alice Pizza, brand simbolo della pizza al taglio, entrato in città tramite l'affiliato Stay Hungry Srl. Il locale si trova in via Morosini 17,...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy