pubblici esercizi

16 Giugno 2020

Ristorazione e conti in rosso: mancano 21 miliardi

di Manuela Falchero


Ristorazione e conti in rosso: mancano 21 miliardi

Lo stop imposto dall’emergenza coronavirus potrebbe mandare in fumo un quarto del giro d’affari annuo dell’intero settore dei consumi fuori casa. Le stime elaborate da Fipe testimoniano, nella immediatezza dei numeri, la serietà della situazione. «A bocce ferme e cioè basandoci sulle informazione attualmente disponibili che parlano di una graduale apertura dei locali a partire dal mese di maggio – spiega Luciano Sbraga, vice direttore generale e direttore Ufficio Studi di Fipe –, stimiamo che a fine 2020 il settore registrerà una perdita di ricavi di 21 miliardi di euro, pari al 25% del valore annuo complessivo del settore. Il conto è presto fatto: per ogni mese di chiusura occorre imputare 8,3 miliardi di mancati introiti. La serrata generale costerà quindi circa 16,6 miliardi. E a questi si dovrà aggiungere il costo di un secondo semestre che, nella migliore delle ipotesi, marcerà a ritmi molto ridotti: dovremo infatti attenderci un sostanziale fermo del turismo internazionale e un andamento debole di quello interno, frenato dagli effetti di una presumibile perdita di potere d’acquisto da parte delle famiglie italiane». Poco contribuiscono, in questo scenario, le nicchie cui è consentito continuare la propria attività anche in questo periodo di quarantena. «Il delivery – precisa Sbraga – resta una voce residuale del sistema, su cui incide soltanto per circa 1 miliardo di euro l’anno. E anche chi ha scelto di organizzare questo servizio sulla scorta dell’emergenza, non potrà contare su ritorni economici importanti. Quanto invece alla ristorazione autostradale, va considerato il forte abbattimento di traffico imposto dalle misure di limitazione della mobilità adottate dal Governo, con conseguenti riflessi negativi sul fronte degli incassi».

CONTRATTI A RISCHIO
A questi dati si devono poi affiancare anche relativi ai livelli occupazionali legati all’Horeca. «La crisi inciderà su due fronti – prevede Sbraga –. Il primo sarà quello dei contratti a termine: le 240.000 persone di norma impegnate a lavorare nel periodo estivo presso bar, ristoranti, stabilimenti balneari non saranno presumibilmente ingaggiate in questo 2020. Le attività prettamente stagionali, se potranno aprire, lo faranno a ranghi ridotti; quelle invece che sono solite incrementare il personale durante la bella stagione, molto probabilmente faranno leva sul solo personale stabilmente in organico. Vi saranno poi da valutare anche – e qui si apre il secondo fronte – le conseguenze che la serrata produrrà sui contratti a tempo indeterminato. Al momento, appare però prematuro fare proiezioni».

LE INCOGNITE DELLA RIPARTENZA
E prematuro è anche ipotizzare tempi e modi della ripresa, perché molto dipenderà dalle misure di sicurezza e prevenzione che la accompagneranno. «Possiamo immaginare  anticipa Sbraga – che i diversi canali dovranno fronteggiare problematiche differenti. Il mondo del bar, che sarà penalizzato da circa il 30% della complessiva perdita stimata per il 2020, dovrà fare i conti con spazi dei locali piuttosto ristretti, ma potrà anche contare sul vantaggio di offrire occasioni di consumo funzionali, alle quali si può rinunciare con difficoltà. I ristoranti tradizionali invece, su cui pesa il restante 70% dei mancati incassi, sconteranno il fatto di essere legati per loro natura a momenti di forte e diffusa convivialità, che potrebbero essere limitati ancora a lungo».

Stoppani: Inventare il futuro che non c’era

Calugi: Uniti si vince

TAG: MARCO BERETTA,PUBBLICO ESERCIZIO,FEDERAZIONE ITALIANA PUBBLICI ESERCIZI,CORONAVIRUS,MIXER 325,COVID,COVID-19,SCENARI EMERGENZA

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

21/11/2024

Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...

21/11/2024

Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...

20/11/2024

Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...

20/11/2024

L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...

A cura di Matteo Cioffi

 



Ottimizza la tua acqua e proteggi in modo ottimale le tue attrezzature per far crescere il tuo business in modo sostenibile. Dall'acqua dolce a quella dura, da quella calcarea a quella...


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top