21 Luglio 2020
Dalle grandi Maison del vino al cognac. Il gruppo SIMONIT&SIRCH è stato chiamato come consulente da Hennessy, leader mondiale del mercato del cognac. Sede a Cognac, nell’Ovest della Francia, Hennessy fu fondata nel 1765. Oggi la Maison, che appartiene al gruppo del lusso LVMH, è la prima produttrice al mondo di cognac.
La Maison Hennessy è impegnata da molti anni nella ricerca per combattere le malattie del legno. Questo impegno si sviluppa su due orizzonti. A lungo termine: la Maison è associata all'INRA-Bordeaux Sciences Agro e all'Agence Nationale de la Recherche tramite l’Unité Mixte de Recherche SAVE Santé & Agréologie du Vignoble. Questo progetto, avviato nel 2015, è stato ampliato e consolidato nel 2016 con la creazione di una task force GTD free per trovare le migliori pratiche colturali (tra cui anche la migliore potatura) per ridurre le malattie del legno. A breve e medio termine: Hennessy sta sperimentando sui suoi 180 ettari di vigneto nuove pratiche di potatura che limitino l'insorgenza delle malattie del legno. Duplice lo scopo: testarle e validarle e, contemporaneamente, trasmetterle sul campo agli addetti a tale operazione. L’obiettivo, nel tempo, è quello di rendere disponibili le tecniche qui collaudate anche ai 1.600 viticoltori partner della Maison.
SIMONIT&SIRCH da tre anni supporta Maison Hennessy nella potatura delle viti di Ugni Blanc, dalla distillazione delle cui uve proviene appunto il cognac. Questo vitigno, equivalente all'italiano Trebbiano Toscano e coltivato nello Charente, è particolarmente sensibile alle malattie del legno e in particolare all'esca. Il gruppo opera su due livelli. Sviluppo e ricerca di un metodo di potatura che consenta di rafforzare le viti per ridurre l’insorgere delle malattie del legno: il team interviene, principalmente da dicembre a febbraio, sia per definire il metodo di potatura da attuare che per formare i potatori. Partecipazione a progetti volti a ideare la gestione di nuovi impianti viticoli nel contesto del cambiamento climatico attuale.
“Sono molto onorato che la Maison Hennessy si sia rivolta a noi – dice Marco Simonit, CEO SIMONIT&SIRCH – e ringrazio il gruppo LVMH, che investe sempre di più nella salvaguardia del suo straordinario patrimonio viticolo. Dopo Château d’Yquem, Moët & Chandon e Terrazas de los Andes, abbiamo la fortuna di collaborare da tre anni con la Maison Hennessy.”
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
21/11/2024
Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...
20/11/2024
Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...
20/11/2024
L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...
A cura di Matteo Cioffi
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy