ricerche

14 Luglio 2021

Horeca, l'emorragia di lavoro è causata dal reddito di cittadinanza?

di Giosuè Impellizzeri


Horeca, l'emorragia di lavoro è causata dal reddito di cittadinanza?

Secondo quanto dichiarato da Fipe Confcommercio alle porte dell'estate, mancano circa 150 mila lavoratori nel mondo della ristorazione, di cui 120 mila professionisti a tempo indeterminato (cuochi, bartender, pizzaioli, camerieri) che, a causa delle troppe restrizioni imposte dalla pandemia, hanno cambiato lavoro. Altri 20 mila invece pare abbiano preferito all'impiego il reddito di cittadinanza.

«Guadagnano lo stesso stipendio ma stando a casa con la famiglia il sabato, la domenica e durante le feste e riscoprendo la vita, perché nel nostro mestiere si lavora a pranzo, cena, domenica, Ferragosto, a Natale e Pasqua senza orari» afferma giusto pochi giorni fa ad Adnkronos lo chef Alessandro Circiello.

Insomma, si torna a sostenere che, anziché produrre benefici, l'assistenzialismo statale produrrebbe danni al comparto lavorativo, ma non solo a quello della ristorazione seppur questo pare sia tra i più colpiti. Francesco Caizzi, presidente pugliese e vicepresidente nazionale di Federalberghi, afferma che «nel settore alberghiero pugliese mancano almeno seimila persone, ossia il trenta per cento del fabbisogno totale che è di circa 25 mila lavoratori. Ciò è dovuto all'effetto combinato di due fattori, la ritardata ripartenza in Italia rispetto ad altre nazioni e che le persone preferiscono il reddito di cittadinanza o, in alternativa, chiedono di lavorare in nero. I lavoratori che mancano sono andati in Grecia e in Spagna e non c'è modo di trovarne altri».

Restando in Puglia, simile è il parere di due volti noti della ristorazione leccese, Marco Goffredo ed Erasmo Scipioni. Il primo sostiene di non ricevere più curriculum e che «la pandemia non c'entra con questo fenomeno ormai diffuso». Segue a ruota Scipioni fermamente convinto che il reddito di cittadinanza abbia lasciato a casa molte persone e rappresenti un incentivo al "non lavoro": «se lo Stato garantisce 800 euro al mese è chiaro che le persone preferiscono andare al mare anziché cercarsi un'occupazione. Lo farei anche io. Il reddito non è misura di sostentamento sociale al pari della cassa integrazione o del sussidio di disoccupazione».

Anche al nord l'ottimismo che si respirava poco prima della ripartenza risulta smorzato come dichiara a La Nazione Daniela Petraglia, presidente di ConfRistoranti ConfCommercio Pisa e titolare del ristorante La Pergoletta: «il più grosso ostacolo da affrontare per i ristoratori al momento è la mancanza di professionisti, in particolar modo chef, barman e camerieri. Paghiamo il prezzo delle durissime limitazioni imposte al settore della ristorazione per colpa della pandemia: 120 mila professionisti a tempo indeterminato sono stati costretti a cambiare lavoro per riuscire ad arrivare a fine mese. A questi, si aggiungono i lavoratori a tempo determinato che, sempre a causa di tale condizione di incertezza, hanno abbandonato il lavoro e oggi preferiscono percepire il reddito di cittadinanza che almeno è sicuro».

Il problema, sollevato già da qualche anno a questa parte (si guardi qui e qui), sembra ancora lontano dalla soluzione e le complicazioni innescate dalla pandemia, purtroppo, non giocano affatto a favore ma, è meglio rimarcarlo, non esiste alcuna certezza che i professionisti dell'horeca stiano abbandonando il proprio posto di lavoro preferendo la comodità del reddito di cittadinanza.

TAG: CHEF,REDDITO DI CITTADINANZA,CORONAVIRUS,ALESSANDRO CIRCIELLO,FRANCESCO CAIZZI,MARCO GOFFREDO,ERASMO SCIPIONI,DANIELA PETRAGLIA

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

21/11/2024

Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...

21/11/2024

Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...

20/11/2024

Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...

20/11/2024

L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...

A cura di Matteo Cioffi

 



Ottimizza la tua acqua e proteggi in modo ottimale le tue attrezzature per far crescere il tuo business in modo sostenibile. Dall'acqua dolce a quella dura, da quella calcarea a quella...


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top