bevande

01 Marzo 2011

Stress sotto controllo per legge

di Silvio Moretti


Quando si parla di sicurezza sul lavoro si sa di dover affrontare un terreno particolarmente difficile che investe da un lato le tutele ed i diritti dei lavoratori e l’atteggiamento socialmente rilevante da parte delle imprese.
è pur vero però che oggi per la maggior parte dei soggetti coinvolti a vario titolo, il tema della sicurezza sul lavoro viene ancora visto come un insieme di norme e procedure che non produce alcun valore e crea degli appesantimenti sul normale svolgimento delle attività produttive.
Ed anche il settore del Turismo e dei Pubblici Esercizi in particolare non sfugge a questa considerazione. Molto spesso il nostro Ristoratore o l’Esercente di una Bar si domanda cosa c’entri lui con norme e regole che sono pensate per settori ed imprese più grandi, di quanto possa essere un Pubblico Esercizio, come è ad esempio nel caso dell’Industria. E gli episodi che spesso  figurano in cronaca (purtroppo nera) non smentiscono queste impressioni. Tanto più che negli ultimi anni  il settore Alberghiero e della Ristorazione fa registrare un andamento infortunistico sostanzialmente stabile, dove gli infortuni mortali avvengono per lo più in itinere.

Gli adempimenti
Secondo i dati INAIL riguardanti gli anni 2004-2008  relativi al settore turistico, e più in particolare in Bar e Ristoranti, si registra un andamento infortunistico sostanzialmente stabile, con una media di circa 33.500 denunce; i 31 casi mortali del 2008 sono avvenuti per lo più in itinere (68%).  Sulla materia della sicurezza sul lavoro, come è noto, si sono susseguiti vari interventi fino alla definizione di un testo unico, poi successivamente corretto ed integrato.  Tra i vari adempimenti l’ultimo ad agitare il sonno dei piccoli imprenditori riguarda l’avvio delle attività di valutazione dello stress lavoro-correlato. In termini operativi si tratta di un’indagine dell’intera condizione di lavoro con la finalità di eliminare i rischi o ridurli alla fonte. L’obiettivo è, realizzare la prevenzione primaria e cioè la rimozione degli agenti che potrebbero attivare il rischio.

La valutazione dello stress
L’obbligo della valutazione dello stress lavoro-correlato, introdotto con  il D.Lgs n. 106/09 che modifica il Decreto sulla Sicurezza, decorreva inizialmente dal 01 agosto 2010.
A seguito degli interventi rivolti dalla FIPE è stato previsto uno slittamento del termine dell’obbligo di valutazione al 31 dicembre 2010. Questa data deve essere intesa come data di avvio delle attività di valutazione. La programmazione di tali attività e l’indicazione del termine finale di espletamento delle stesse devono essere riportate nel documento di valutazione dei rischi.
Il 17 novembre 2010 la Commissione Consultiva Permanente per la Salute e Sicurezza sul Lavoro, costituita presso il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, ha approvato un documento nel quale sono state fornite indicazioni metodologiche che rappresentano il livello minimo per la valutazione dello stress lavoro-correlato.

Le due fasi
Il processo si articola in due fasi:
1) valutazione preliminare (necessaria), analisi condizioni oggettive;
2) valutazione eventuale (da attivare nel caso in cui la valutazione preliminare evidenzi elementi di rischio e le misure correttive adottate si rilevino inefficaci), analisi condizioni soggettive.
Qualora dalla valutazione preliminare non emergano elementi di rischio da stress lavoro-correlato tali da richiedere il ricorso ad azioni correttive, il datore di lavoro sarà unicamente tenuto a darne conto nel Documento di Valutazione del Rischio (DVR) e a prevedere un piano di monitoraggio.
Nel caso in cui la valutazione preliminare evidenzi elementi di rischio e le misure correttive adottate si rilevino inefficaci si procederà alla fase di valutazione successiva (approfondita), attraverso l’analisi delle percezione soggettiva dei lavoratori con strumenti quali ad esempio questionari e focus group. Nelle imprese di piccole dimensioni (fino a 5 lavoratori) il datore di lavoro può scegliere di utilizzare modalità di valutazione (es. riunioni) che garantiscano il coinvolgimento diretto dei lavoratori nella ricerca delle soluzioni e nella verifica della loro efficacia.

TAG: CAFFè DIEMME

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

22/11/2024

Anche questa volta non mi ha deluso. Anzi, riesce a stupirmi e non poco, per la seconda volta. Sto parlando del “Torbageddon” l’evento giunto alla seconda edizione dedicato al whisky torbato,...

A cura di Sapo Matteucci

22/11/2024

Un progetto, firmato da Campari Academy, che promette di mostrare l'universo del bar da una nuova prospettiva. L'edizione inaugurale di Barmaster Hub, tenutasi lo scorso 18 novembre presso...

22/11/2024

https://mercatodeivini.it/Al via il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti FIVI, che si terrà a BolognaFiere dal 23 al 25 novembre. Giunto alla 13a edizione, l'evento riunirà più di 1.000...

21/11/2024

Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...

 



Ottimizza la tua acqua e proteggi in modo ottimale le tue attrezzature per far crescere il tuo business in modo sostenibile. Dall'acqua dolce a quella dura, da quella calcarea a quella...


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top