Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  20 / 136 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 20 / 136 Next Page
Page Background

molto nel food pairing a 360

gradi. Anche con il salato, in

cui vedo infinite potenzialità.

Per lasceltadegli abbinamenti

esistonodue scuole: procede-

reper contrastooper affinità.

Ad esempio vedo bene l’ab-

binamento tra un tagliere di

affettati dal gusto deciso e

– per contrasto- un wulong

piùdelicato.Ma ritengoaltret-

tantovalido - procedendoper

similitudine - abbinarvi un tè

affumicato dal gusto deciso.

Come è articolata la vostra

offerta di tè?

Spaziamoparecchio: ilprezzo

a teiera varia dai 3,50 euro ai

12edè speculare all’offerta in

negozio. Sembraparadossale,

ma più un tè è caro più fa

risparmiare perché si presta

meglio alle infusioni multiple

epuòessereutilizzatoperuna

maggiornumerodiestrazioni.

Accanto al tè, in assortimento

hopurealcunevarietàdi rooi-

bos, un arbusto sudafricano

dalle proprietà antiossidanti,

per chi non vuole rinunciare

allanobilepraticadell’infusio-

ne, ma solo alla teina. Sono

prodotti in crescita in quanto

progressivamente i clienti si

stannodocumentandoesono

sempre più consapevoli delle

loro proprietà.

Il segretoperrealizzareuna

buona tazza di tè?

Beh, partirei dall’acqua, che

deve avere un residuo fisso

minimo e non deve mai arri-

varea100°:lasuatemperatura

devepiuttostoessere regolata

in base alla tipologia del tè.

Perquestooccorremunirsi di

bollitore dotato di termosta-

to:orientativamentedovrebbe

essere tra i 95 e i 100 °C per i

tè neri e forti e scendere fino

a 75-80 °C, per i tè verdi e

oolong. Altro accorgimento:

deve essere versata sul tè (sia

esso in foglia o in bustina)

mai versare prima l’acqua e

poi procedere all’infusione!

E poi mi raccomando, il limo-

ne non va già messo in tazza:

i veri intenditori detestano il

limone nel tè. Lasciate che sia

il cliente a scegliere se utiliz-

zarlo omeno. Stessa cosa con

il latte, ovviamente.

A proposito di clienti, ritengo

stimolante per loro coinvol-

gerli progressivamente nella

realizzazione del loro tè ide-

ale.

Magari dotandoli di un timer

concui possanoinautonomia

regolare i tempi di infusione.

Quella dedicato al tè deve es-

sere una pausa piacevole e

rilassante: per questoègiusto

che ognuno diventi il regista

del “suo” momento!

Un ultimo consiglio: come

gestire gli assortimenti?

A un locale che, pur non es-

sendo specializzato, voglia

proporre una buona offerta

ai propri clienti convieneope-

rare una scelta mirata.

Èmegliolimitarel’assortimen-

to, ma essere in grado di dare

consigli intelligenti e informa-

zioni esaustive, piuttosto che

confondere i clienticon una

propostaampia,madi cuinon

si sappia praticamente nulla.

E poi mi raccomando: attenti

alla conservazione: il tè si os-

sida facilmente, è fondamen-

tale tenerloal riparodalla luce

(assolutamentenoai barattoli

di vetro) e dall’aria.

M

18

mixer

dicembre/gennaio 2015

Tè e infusi

IN PROFONDITà

La ricetta:

SPAGHETTI AL

LAPSANG SOUCHONG

STILE CARBONARA

Ingredienti

per 4 persone

per gli spaghetti

30 g di lapsang souchong

600 g di farina di semola

160 ml di acqua

200 g di tuorli

300 g di parmigiano reggiano

15 g di pepe nero macinato fresco

8 g di sale

1 l di panna

lapsang souchong in polvere q.b.

Su

WWW.MIXERPLANET.COM

LEGGI la

ricetta

completa

Tea Sommelier

Edizioni White Star

Autrice e Tea Sommelier:

Gabriella Lombardi

Foto: Fabio Petroni

Chef: Giovanni Ruggieri