cui tanti gruppi di turisti, e
da quella italiana, malgrado
molti altri hanno cercato di
copiare”. Come il nuovissimo
Ristorante Tesoro, aperto nel
primo Oriental Mall cinese
di Milano, in via Rosmini,
con, all’ultimo piano, addi-
rittura un albergo cinese, il
Ming Hao hotel. Franco e la
sua famiglia hanno fatto le
cose in grande, con fornelli
in vetroceramica incastonati
nei tavoli. Un business quel-
lo dei gruppi di turisti che
persegue anche il ristorante
Chekiang di via Pergolesi
di Hu Shao Sheng e Hu Hei
Yang, attivo sin dal 1984, e
che tra le proposte ha anche
“alcuni piatti della famosa
cucina taiwanese”. La scelta
di Mei Lin, storico locale
in centro a Milano, è stata
invece quella di introdurre la
cucina malese nel suo menù.
La cucina regionale è sta-
to il drive del successo del
WangJaio di via Lomazzo,
ancora Chinatown, terzo
di quattro ristoranti aperti
in città e tutti specializza-
ti nella cucina piccante del
Sichuan: “siamo stati i primi
in assoluto a Milano. Siamo
una famiglia di ristoratori e
oltre 5 anni fa abbiamo aper-
to in via Padova, poi in via
42
mixer
dicembre/gennaio 2015
Imprenditori cinesi
pubblico esercizio
il ristorante rosso fuoco
La formula All you
can eat, dove si
gioca sul prezzo
a discapito della
qualità, è ormai
inflazionata