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S

cordiamoci i fritti

unti d’olio o i piatti

a buon mercato dei

ristoranti cinesi del

passato, simboli di

cucina low cost e di non

eccelsa qualità. Ora anche

la ristorazione cinese si sta

trasformando, creando una

Cucina Fusion Asiatica, lan-

ciando tradizioni regionali o

puntando a una gastronomia

di alto livello. Una trasforma-

zione che noi di Mixer ab-

biamo voluto documentare

partendo dalla Chinatown

più grande d’Italia, ovvero

quella milanese attorno a via

Paolo Sarpi. Dove abbiamo

incontrato Zhou Xiao Bin,

Marco, presidente dell’asso-

ciazione cinese in Milano e

proprietario di tre ristoranti.

Nel suo primo è stato ante-

signano della cucina fusion

asiatica. Anche se per caso:

“Iniziai con il JuBin di Via

Bramante, con 40 coperti,

ora 300, proponendo cuci-

na cinese tradizionale a cui

aggiunsi piatti vietnamiti e

thai, per la semplice ragione

che il mio cuoco arrivò dal-

la Francia, con conoscenze

di quelle due cucine”. Ne-

gli anni dell’aviaria, invece,

coscientemente, l’aggiunta

della cucina giapponese;

“D’altronde oltre il 90% dei

giapponesi a Milano sono

gestiti da cinesi” sottoli-

nea Marco che, negli anni,

ha aperto anche un all you

can eat in zona Stazione Cen-

trale, lo Xier di via Lepetit,

“ma è una proposta ormai

inflazionata, dove si gioca

sul prezzo a discapito della

qualità” si lamenta Marco, e

rilevato la storica Fabbrica

della birra artigianale di via

Rutilia, 2mila metri quadrati

a sud di Milano, dove accanto

alle birre “create” dal birraio

ceco Lubas Otakar, propone

specialità brasiliane, cinesi

e italiane.

Un percorso simile lo ha fatto

anche Yu Wikuai, che anni

fa rilevò la milanesissima La

Nuova Viscontea in piena

Chinatown, senza neppure

cambiargli nome: “all’inizio

mantenni la pizza e la cucina

italiana poi, con l’arrivo di

un cuoco del Nord, mi so-

no sempre più specializzato

nella Pentola Mongola, (una

sorta di Bourguignonne con

il brodo, ndr), che mi ha fatto

riconoscere dalla comunità

cinese, da quella coreana, tra

L’evoluzione fusion della

cucina cinese

Le nuove

generazioni stanno

rivoluzionando il

vecchio stereotipo,

fatto di cibi bisunti

e di scarsa qualità,

puntando su una

ristorazione di più

alto livello

di Alberto vita

Imprenditori cinesi

pubblico esercizio

40

mixer

dicembre/gennaio 2015

Zhou Xiao Bin, conosciuto come

Marco, proprietario del jubin