curiosità - i costi per l’interior design possono
trovare inedite modalità di rientro. «I caffè che
vantano alti margini - dichiara
Daniel Gray
-
vengono utilizzati anche come showroom per
la vendita dei mobili provenienti da oltreoceano
con cui vengono arredati
».
Non sempre, tuttavia, il prezzo rappresenta un
fattore così premiante per ottenere risultati di
effetto. «In Spagna e Portogallo - rivela
Nelson
Calvalheiro
-,
la crescita di un “mercato delle
pulci” capace di essere in linea con le esigen-
ze dell’horeca ha reso più difficile ai designer
proporre allestimenti ad alti budget. In buona
sostanza, oggi si può arredare un caffè con una
spesa perfino inferiore ai 1.000 euro con solu-
zioni estetiche interessanti».
Vince la semplicit
à
Piuttosto diffusa è poi la tendenza a scegliere
uno stile improntato alla semplicità. «È in crescita
il ricorso a materiali naturali - dice Calvalheiro.
Un esempio? L’austriaco
Holz Hotel Forstho-
falm
, un albergo di lusso realizzato secondo le
logiche della sostenibilità, per la cui costruzione
non sono state utilizzate né colla né metalli, ma
solo bulloni di legno».
«Anche in Australia - aggiunge
Christine
Salins
-
sono diffuse soluzioni semplici ed
eleganti che sfruttano legno naturale e me-
tallo, e che propongono molti open space».
Ancora, semplicità ed eleganza sono i driver
in Giappone. «Nel Paese del Sol Levante -
confida
Melinda Joe -
è frequente il ricorso a
un design essenziale e moderno, influenzato
dallo stile scandinavo». Una cifra, quella del
Vecchio Continente, che si ritrova anche in
India. «Molti locali - spiega
Kalyan Karma-
kar
- propongono un look ispirato allo stile
di vita europeo». E sulla stessa linea si pone
pure la Corea dove però piace anche lo stile
retrò ispirato agli States.
Una voce fuori dal coro sembra invece quella del
mercato turco. «Qui - sostiene
Cemre Narim
- si
assiste a un crescente uso dei materiali tradizio-
nali, come il rame, nella produzione di articoli
per la tavola, di accessori e di luci. Oggetti che
pure sono ripensati secondo una logicamoderna
e raffinata. Ancora in voga è anche l’utilizzo di
piastrelle di ceramica dal sapore antico, diventate
popolari circa un decennio fa».
Tra tendenze
contrapposte
Un caso a sé è poi rappresentato dal mercato
inglese. «In Uk - racconta
Rachel Walker
- tra i
ristoranti si è fatta strada la tendenza a evitare
tovaglie apprettate e posateria immacolata,
così da proporre uno stile più rilassato. Ma a
questo atteggiamento ha fatto da contrappeso
anche una reazione negativa, come dimostra
la campagna “
We Want Plates
”. E così altri
locali sono tornati ad adottare allestimenti
più formali in modo da enfatizzare l’aspetto
“cerimoniale” del pranzo».
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SPECIALE HOST
OTTOBRE 2015
Arredo e Tavola
L’Holz Hotel
Forsthofalm,
albergo
di lusso
realizzato
secondo le
logiche della
sostenibilità