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LUCIANO SBRAGA E RICCARDO GIULIANI ALLA PRESENTAZIONE

DEL RAPPORTO RISTORAZIONE FIPE 2016

84

Mixer

/ FEBBRAIO 2016

FIPE - Confcommercio

Nasce FIPE

Business School

IL 17 GENNAIO IN COLLABORAZIONE

CON PARTESA L’ASSOCIAZIONE HA

PRESENTATO UN PIANO FORMATIVO

UTILE AGLI IMPRENDITORI DELLA

RISTORAZIONE PER AFFRONTARE UN

MERCATO IN CRESCITA, MA CON ALTI

TASSI DI “MORTALITÀ DELLE IMPRESE”

di Marco Oltrona Visconti

di consumi alimentari

complessivi che, nel nostro Paese, si

perfezionano per il

35,1% (78mld €)

nel canale ristorazione.

Ma non è tutto oro quel che luccica, infatti, l’esigenza di for-

mazionesussiste, inquanto, comehasottolineato il Presidente

Stoppani siamo in presenza di: “Una mortalità spaventosa

delle imprese del nostro settore pari al 48% in cinque anni”.

In pratica “chiudono bottega” 48 imprese su 100. Le moti-

vazioni di questa defaillance non sono imputabili alla quali-

tà dell’offerta, ma continua il Presidente: “Soprattutto agli

aspetti di contorno quali sono quelli amministrativi, legali e

commerciali”.

Per incontrare le esigenze di aggiornamento, sono stati

predisposti 4 moduli (vedi box). Come ha spiegato

Riccar-

do Giuliani, Amministratore Delegato di Partesa

, che fa

capo a

Heineken

ed è partner nell’iniziativa: “L’obbiettivo

in concreto è quello di supportare il mondo dei pubblici

esercizi della ristorazione attraverso un percorso che unisce

competenza, innovazioneeculturadi prodottoedi business”.

La presenza del leader di mercato nella distribuzione ita-

liana di liquidi con il 12% di quota, sarà trasversale in tutti i

moduli e si rivolgerà a classi di 15 imprenditori per giornata

per offrire il suo know-how in forza di un’esperienza che

oggi fa leva su 1.000 dipendenti, 44 depositi italiani e su

un catalogo di 10.000 item costituito sull’asset assor-

timentale birra-vino-spirit e poi sulle bibite analcoliche.

O

ggi “fare ristorazione” significa qualità della

materia prima, ma anche “fare impresa” in virtù

di competenze manageriali sempre aggiornate

grazie a una formazione costante. Sono questi

i motivi che hanno spinto FIPE ad annunciare la nascita di

FIPEBusiness School

durante la presentazionedel

Rappor-

to ristorazione FIPE 2016

redatto dal

Centro studi FIPE

diretto da

Luciano Sbraga,

che alla presenza del Presidente

dell’associazione

Lino Stoppani

ha evidenziato una crescita

del mercato italiano del fuori casa nel

2016 pari all’1,1%

rispetto al 2015, a fronte di un valore di

222 miliardi di euro

Foto: FOTOZIL

M

GLI APPUNTAMENTI DI FIPE

BUSINESS SCHOOL 2016

1) Come trasformare gli utenti della rete in clienti

:

introduzione dei social media come strumento profilato di

comunicazione, per eventi e fanpage.

(già svolto il 19 gennaio)

.

2) Identificare i bisogni della clientela per aumentare la

fidelizzazione

: rilevazione dei trend di mercato per cogliere

nuove opportunità di business.

3) Le voci di costo come leve di fatturato e profitto

:

l’analisi del conto economico per migliorare l’efficienza

dell’attività di ristorazione.

4) Gli elementi chiave di una start up di successo:

riprende

i contenuti delle Guide Business di FIPE con esempi raccontati

da esperti del settore.