18
Mixer
/ MAGGIO 2017
PUBBLICO ESERCIZIO
Vending
del complessivo parco machine Ma non solo. Sono
considerate dall’Osservatorio IoT del Politecnico di
Milano, uno tra i migliori esempi di Internet of Things,
vale a dire uno dei migliori esempi di oggetti “intel-
ligenti” che attraverso internet comunicano con le
persone. Come dire, insomma, che il bello
per il vending sembra ancora dover arrivare.
“Va detto che questi dati so-
no aggiornati al 2015 – spiega
Piero Angelo Lazzari
, presi-
dente di Confida –, ma dalle
prime anticipazioni sulle rile-
vazioni dei dati dello scorso
anno, il dato congiunturale in-
dica che lo scenario è rimasto
sostanzialmente in lineaanche
durante il 2016”.
TECNOLOGIA: PRIMATI
E PROSPETTIVE
Adispettodellacrisi, insomma, il vending italianogode
di buona salute, tanto che il nostro Paese rappresenta
uno dei mercati più importanti per il settore a livello
europeo: secondo dati dell’EVA (European Vending
Association) siposiziona, infat-
ti, al quarto posto nel Vecchio
Continenteper livellodi fattu-
rato e al primo per numero di
macchine installate. Inquesto
ultimo comparto, i nostri pro-
duttori sono del resto leader
a livello mondiale. La riprova?
“Il 70% della produzione na-
zionale – rivela Lazzari – viene
commercializzato all’estero”.
Un primato importante, dun-
que, che potrà essere raffor-
zato in prospettiva dalla dif-
fusione delle Smart Vending
Machine. “Si tratta – spiega
Lazzari – di distributori auto-
matici di nuova generazione,
frutto di una tecnologia Made in Italy in costante
sviluppo, che integrano schermi touch, sistemi di
telemetria, pagamento tramite mobile, controllo
da remoto della macchina e dell’assortimento dei
prodotti. Senza contare la possibilità di raccogliere
i dati – o meglio i Big Data – provenienti dai singoli
distributori, una funzione che consente di attivare
una comunicazione interattiva con il cliente e rilevare
l’analisi delle sue preferenze”.
Tutt’altro che fantascienza. Le Smart Vending Ma-
chine infatti sono già una realtà: raggiungono or-
mai le 80.000 unità e rappresentano quindi il 10%
M
INTERNET OF THINGS:
CHE COSA CAMBIA?
Telemetria
Permette attraverso la rete (GPRS, Wi-Fi, etc.) di ge-
stire da remoto eventuali guasti, presenza di prodotti
bloccati, esaurimento di prodotti.
Touch screen
Consentono interazioni con il cliente con la possibilità
di: comunicare in modo dettagliato informazioni sul
prodotto; personalizzare l’offerta; creare promozioni
combinando i prodotti (cibo+bevandaaprezzosconta-
to); veicolaremessaggi di servizioopubblicitari; gestire
l’acquisto multiplo creando un paniere di referenze
acquistabile con un’unica transazione.
Pagamento elettronico/mobile
L’utilizzodi appdi pagamento consente la profilazione
e il riconoscimento del cliente e offre la possibilità
al gestore di creare promozioni ad hoc sui prodotti
consumati abitualmente. Si possono inoltre studiare
programmi di fedeltà chepermettono alle aziendedel
largo consumo di ottenere un feedback dai consuma-
tori sui propri prodotti venduti tramite distribuzione
automatica e promuoverne di nuovi.
SOSTENIBILITÀ: LA FILOSOFIA GREEN
CONVINCE 7 IMPRESE DEL VENDING SU 10
La sostenibilità conquista il vending. Oltre sette associati a Confida su 10
confermanodi riservare una particolare attenzione verso l’approcciogreen.
Molti gli ambiti in cui quest’ultimo trova applicazione. “Nel nostro settore
– spiega Piero Angelo Lazzari, presidente di Confida – la sostenibilità è
un tema molto ampio che tocca varie fasi dell’attività, spaziando dai nuovi
distributori automatici sempre meno energivori, alla gestione efficiente
dell’energia e dei magazzini all’interno delle aziende, alla sostenibilità nei
trasporti, fino alla scelta dei prodotti alimentari e alla gestione dei rifiuti
nell’ottica di un’economia sempre più circolare”.
PIERO ANGELO
LAZZARI