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Mixer

/ NOVEMBRE 2017

INEI – Istituto Nazionale Espresso Italiano

C

ome nasce una miscela per Espresso Italiano? Lo

abbiamochiestoaMatteoCastellari,amministratore

delegato di Mokador srl.

Quanto è importante la miscela per l’Espresso Italiano?

La miscela è fondamentale, è il giusto connubio tra diverse

origini di caffè dalle caratteristiche sensoriali diverse. Sola-

mente miscelandole tra loro con attenta perizia si crea un

espresso italianoa regolad’arte: con crema fineepersistente

dal colore nocciola, equilibrio gustativo, buona acidità, buon

corpo e aromi intensi e ricchi. Tutti questi valori sensoriali

insieme sono dati solamente dall’unione di più origini.

Esiste una ricetta per l’espresso Italiano?

Ogni torrefattore ha una sua idea di espresso e delle sue

caratteristiche sensoriali. In base a questa crea la ricetta,

sua firma distintiva, sua identità. Non siamo e non vogliamo

essere tutti uguali. Quando venne fondata Mokador 50 anni

fa, nacque anche la sua idea di miscela, nel tempo perfezio-

nata e plasmata, interpretando i mutamenti della materia

prima e aggiornandosi sulle nuove origini e metodologie di

lavorazione, per aderire in fine all’IstitutoNazionaleEspresso

Italiano (Inei) e certificare il prodotto.

Come nasce una miscela per espresso italiano?

Servonoanni di lavoro, esperienza, artee ricerca. Si partedalla

baseconsolidatadioriginiepoivengonomessi“ipuntinisullei”

aggiungendonealtri.Lamisceladevearmonizzareedesaltare i

pregidiogniorigine. L’esperienzaaiuta,manonbasta, serveun

paneldiassaggiocheesaminiognimomentodellalavorazione.

Dietro una miscela per Espresso Italiano vi è ricerca, sviluppo

e controllo, materie prime, metodi di lavorazione, stoccaggio,

confezionamento, macchinari e soprattutto persone.

Come si propone l’espresso italiano all’estero?

Puntando su ciò che ci contraddistingue: il made in Italy. Nel

mondo si compete giocando su campi che conosciamo e

portando prodotti con caratteristiche sensoriali italiane. Per

questo bisogna promuovere la formazione, come fa l’Istituto

InternazionaleAssaggiatori Caffè (Iiac), per crearenelmondo

baristi più abili nell’estrazione all’italiana.

Che ruolo ha Inei nel definire cosa sia Espresso Italiano?

Rientrare nelle caratteristiche dell’Espresso Italiano Cer-

tificato dall’istituto è naturale quando si lavora in qualità.

Inei dà dei riferimenti certi ed elevati di qualità e un vol-

to all’Espresso Italiano nel mondo. Oggi Inei è un punto di

riferimento di grande autorevolezza e svolge una grande

campagna di promozione dell’espresso italiano nel mon-

do, aumentandone il valore e diffondendo cultura. Un’o-

pera di sensibilizzazione questa che anche le sin-

gole aziende devono avere a cuore e sviluppare.

L’Istituto Nazionale Espresso Italiano

(www.espressoitaliano.org

),

di cui fanno parte torrefattori, costruttori

di macchine e macinadosatori e altri

sodalizi che volgono la loro attenzione

all’espresso di qualità, oggi conta 39

associati con un fatturato aggregato di

circa 700 milioni di euro.

MATTEO CASTELLARI

Espresso italiano

vuol dire miscela:

un’arte e

una rivoluzione

NEL MONDO SI VINCE CON L’ESPRESSO ITALIANO: MISCELE FRUTTO DELL’ARTE, DELLA RICERCA

E DELLE RIVOLUZIONI OPERATE DAI TORREFATTORI ITALIANI

di Claudia Ferretti