bevande
11 Maggio 2017Se l'uso della "family bag" è in parte ancora frenato da una parte dei consumatori che provano imbarazzo nel chiederla ai ristoratori, anche questi ultimi, in alcuni casi, hanno le loro responsabilità: se infatti la consapevolezza di evitare gli sprechi alimentari cresce tra i professionisti del Fuoricasa (gestori di bar, ristoranti e hotel), le azioni messe in campo non risultano ancora evidenti ai clienti, tanto che l'88% dichiara di non aver mai notato iniziative specifiche. È quanto emerge dall'indagine sulla gestione degli sprechi alimentari realizzata dall'Osservatorio Metronomo e presentata oggi da Metro Italia Cash and Carry e IEFE Bocconi (Istituto di Economia e Politica dell'Energia e dell'Ambiente) presso l'Università Bocconi di Milano.
L'indagine sottolinea che tra ristoratori e clienti c'è un significativo scostamento di percezione sul tema: i primi considerano lo spreco un problema rilevante nella propria attività (per il 76% è molto o abbastanza rilevante), mentre solo il 33% dei consumatori lo associa in maniera così forte al contesto del fuoricasa. Lo studio evidenzia anche che la doggy bag e le donazioni delle eccedenze alimentari ad associazioni o enti benefici sono le due iniziative più apprezzate dai consumatori (rispettivamente dal 73% e 37%) ma anche quelle meno attuate dalle imprese dell'Horeca (rispettivamente dal 21% e dal 10%). Una visione distorta della realtà si riscontra poi quando si chiede di indicare la quantità di scarti alimentari generata nelle attività quotidiane. Se i consumatori si avvicinano infatti alla media di circa 5 kg a settimana (calcolata su un nucleo famigliare di circa 4 persone), i professionisti dichiarano lo stesso quantitativo ma sono molto lontani da quanto avviene nella realtà, che corrisponde a circa 154kg in media (quantitativo per singola azienda dell'Horeca).
Solo su un punto consumatori e operatori sono concordi, quello relativo alla composizione dello scarto alimentare generato dalla ristorazione: tutti sono infatti consapevoli che al primo posto ci sono gli avanzi dei clienti.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
22/11/2024
Anche questa volta non mi ha deluso. Anzi, riesce a stupirmi e non poco, per la seconda volta. Sto parlando del “Torbageddon” l’evento giunto alla seconda edizione dedicato al whisky torbato,...
A cura di Sapo Matteucci
22/11/2024
Un progetto, firmato da Campari Academy, che promette di mostrare l'universo del bar da una nuova prospettiva. L'edizione inaugurale di Barmaster Hub, tenutasi lo scorso 18 novembre presso...
22/11/2024
https://mercatodeivini.it/Al via il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti FIVI, che si terrà a BolognaFiere dal 23 al 25 novembre. Giunto alla 13a edizione, l'evento riunirà più di 1.000...
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy