bevande
07 Novembre 2017Gli italiani sono da sempre considerati grandi inventori, grandi esploratori ma anche amanti della buona tavola. Ma quali sono le leve che guidano gli italiani nella scelta di un ristorante e soprattutto nelle decisioni di tornarci in futuro? Rentokil Initial, leader mondiale nel Pest Control e nei servizi per l’igiene, ha risposto al quesito commissionando ad Astra Ricerche un’indagine per monitorare i criteri che indirizzano gli italiani nella scelta di un ristorante.
Quando si tratta di valutare dove passare una serata in compagnia con parenti o amici, gli italiani preferiscono la pulizia del locale (45,6%) alla qualità del cibo e delle bevande (28,6%) o alla qualità del servizio (13,1%). A sorpresa il rapporto qualità/prezzo e la posizione del locale non sono fattori predominanti, dimostrato dal fatto che solo l’11,3% degli intervistati mette in primo piano la qualità vantaggiosa della loro esperienza, e uno scarso 1,3% l’ubicazione della location. La nota attitudine da buongustai degli italiani si arricchisce quindi di aspetti inediti. Due dati in particolare parlano chiaro: ben pochi italiani, ovvero il 18,4%, ritornerebbero in un locale poco pulito nonostante l’ottima cucina, e solo il 12,2 % lo consiglierebbe ad un amico o conoscente.
Se dunque la pulizia è il principale driver di scelta, quali sono i punti chiave espressi dagli intervistati quando si parla di igiene nei locali pubblici? Più del 75% degli italiani dichiara di ritenere inaccettabile la scarsa pulizia nelle aree di preparazione del cibo, il 70% non tollera le stoviglie sporche, oltre il 66% rifugge davanti ai capelli nel piatto e ben il 62% teme la presenza di insetti soprattutto donne (68%) e giovani (18-24enni). Ben il 31,4% reputa inoltre irritante una scarsa pulizia dei servizi igienici o la presenza di cattivi odori (45%).
Nonostante l’igiene abbia un ruolo rilevante nella scelta degli italiani in fatto di locali pubblici, la preoccupazione di poter contrarre un’intossicazione alimentare risulta meno diffusa di quanto si possa immaginare. Solo il 37% degli italiani ammette di pensarci quando mangia fuori casa, invece ben il 65% teme la presenza di insetti nelle aree di conservazione e di preparazione del cibo. Sul tema “insetti indesiderati” si dimostrano più sensibili le donne e i giovani. Il 73% delle donne e il 71% degli intervistati tra i 18 e il 24 anni risultano infatti preoccupati e intolleranti rispetto alla loro presenza nei locali. Un italiano su due tra i 25 e 35 anni si dimostra invece disponibile a chiudere un occhio in tal senso.
Ma quali sono le reazioni degli italiani di fronte al temuto incontro con gli insetti durante un pranzo o una cena fuori? Il 43% dichiara di condividere la propria esperienza con amici e conoscenti e un ulteriore 35% riconosce di scrivere commenti negativi sul web e su siti online di recensione.
I dati e i dettagli raccolti durante la ricerca effettuata da Rentokil ribadiscono l’importanza delle norme igieniche e della prevenzione contro gli infestanti nella ristorazione. Fattori che non possono essere dimenticati né tanto meno compensati da alcun talento culinario e che si rilevano imprescindibili per garantire il successo di ogni locale pubblico.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
21/11/2024
Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...
20/11/2024
Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...
20/11/2024
L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...
A cura di Matteo Cioffi
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy