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24 Aprile 2019Il ruolo delle dark kitchen nel panorama variegato della ristorazione commerciale sarà al centro dei dibattiti a MAPIC FOOD 2019. I giganti della consegna a domicilio Uber Eats e Deliveroo analizzeranno, insieme a un comitato di esperti, il boom del fenomeno delle dark kitchen e dei ristoranti virtuali durante MAPIC FOOD. La sessione ‘Dark Kitchens: Redefining the Rules for Food Players’ (Dark Kitchens: Ridefinire le Regole per i Player del Food) si terrà in occasione della seconda edizione di MAPIC FOOD alle 16.45 dell’8 maggio. Moderatore della sessione sarà Mario Bauer, imprenditore esperto del settore della ristorazione, Brand Ambassador del gruppo AmRest & Teddy Bear. Oltre ai principali player del mercato, saranno presenti anche Peter Backman, Stuart, Amrest, Chilango, Glovo, Oracle Food & Beverage, Food Service Vision…
“Le Dark Kitchen rappresentano la vera rivoluzione del nostro settore. Nel nostro 'vecchio' mondo servivano ingenti investimenti per costruire un ristorante e un marchio che potesse soddisfare e fidelizzare molti clienti. Nel mondo digitale, questi parametri sono completamente diversi e cambieranno il nostro punto di vista su come investire nel settore della ristorazione. La panel session di MAPIC FOOD ci aiuterà a capire quali saranno le conseguenze per gli aggregatori, i landlords e gli operatori", ha commentato Mario Bauer.
MAPIC FOOD si terrà a Milano l'8 e 9 maggio in concomitanza con la Milano Food Week. Durante l’evento verranno analizzate le principali tendenze che stanno trasformando le destinazioni food & retail, grazie al contributo dei più autorevoli esperti del settore.
Accanto al boom dell'F&B un nuovo fenomeno sta crescendo in maniera esponenziale: le consegne a domicilio. I millennial - che non esitano a ordinare il cibo due o tre volte a settimana e che si aspettano un servizio veloce, un'ampia scelta e un buon rapporto qualità-prezzo - hanno contribuito alla nascita di questo nuovo fenomeno. A fronte dell’esplosione della domanda di consegne a domicilio molto spesso ristoranti affermati hanno faticato a far fronte a una moltitudine di rider col casco in fila per il ritiro dell’ordine. Di conseguenza i ristoranti per garantire che l'esperienza all’interno del locale non fosse compromessa hanno dovuto prendere in considerazione di riconfigurare i propri spazi o affidare le consegne a domicilio alle cosiddette dark kitchen.
Per saperne di più sulle dark kitchen, un White Paper dedicato è disponibile al link qui di seguito: The dark side of the boom.
Durante la panel session di MAPIC FOOD, verranno discussi diversi temi chiave del fenomeno, con particolare attenzione al mercato delle consegne a domicilio, al nuovo modello di business finanziario e operativo per gli operatori del settore food, nonché ai nuovi fattori determinanti per avere successo nelle dark kitchen. “Una delle principali aree su cui ci stiamo concentrando è come poter aiutare ristoranti di ogni dimensione a trasformare i dati e le conoscenze disponibili in nuovi modelli di business e opportunità per incrementare i guadagni. Utilizzando i nostri dati possiamo identificare 'gap di selezione' geografici – aree in cui la domanda per una particolare cucina è molto elevata ma con un'offerta bassa", ha detto Stephane Ficaja, direttore generale, Francia e Europa meridionale, Uber Eats. “Usando queste conoscenze, possiamo aiutare i ristoranti esistenti a lanciare un nuovo 'ristorante virtuale' che esiste solo nel mondo digitale per colmare questo gap”.
Ajay Lkahwani, VP progetti speciali, Deliveroo, ha aggiunto: “Le cucine dedicate esclusivamente alle consegne a domicilio possono aiutare significativamente i ristoranti a far crescere il proprio business fornendo una piattaforma di espansione a bassissimo rischio. Piattaforme come la nostra permettono ai ristoranti di evitare i costi dell'affitto e delle attrezzature, degli investimenti oltre a quelle operative come le utenze, i costi d’esercizio del locale, le pulizie, ecc. Di fatto si richiede ai ristoranti di gestire esclusivamente la preparazione e cucina dei piatti e di concentrarsi sull'offerta di prodotti di qualità da offrire ai clienti, senza doversi preoccupare dei costi aggiuntivi e delle complessità che derivano della gestione di un normale ristorante”.
MAPIC FOOD è un evento internazionale dedicato alle catene e agli operatori della ristorazione commerciale. Circa 2.000 partecipanti provenienti da 50 paesi sono attesi all’evento, tra cui oltre 400 catene di ristorazione oltre agli operatori specializzati del settore della ristorazione e travel, proprietari e gestori di centri commerciali, master franchising.
Per saperne di più sull'evento e scaricare il programma completo delle conferenze consultare il sito https://www.mapic-food.com/it-it.html.
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A cura di Matteo Cioffi
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