fiere
30 Ottobre 2020È stata presentata in diretta streaming la 21esima edizione della guida Bar d’Italia di Gambero Rosso realizzata in partnership con Illycaffè. Un’edizione che celebra quel semplice ma fondamentale rito del caffè al bar. In questo difficile 2020, l’importanza dei bar e la possibilità, anche con limitazioni, di accedervi è stata recepita da tutti noi come una speranza di ritorno alla normalità.
Da diciassette anni la proclamazione del premio Illy bar dell’anno scelto da una giuria di esperti e giornalisti enogastronomici è il momento clou della presentazione della guida. Fino all’anno scorso la scelta arriva dopo un’attenta disamina del format e dei prodotti del locale. Ma il 2020 non è stato un anno come tutti gli altri, la pandemia ha sconvolto tutto, e anche il settore enogastronomico ha subìto contraccolpi pesantissimi.
Proprio per questo Gambero Rosso e Illycaffè hanno pensato per Guida Bar d’Italia 2021 come un’edizione speciale del premio, fortemente legata alla congiuntura attuale. Un premio riservato a chi, fatte salve qualità del prodotto e del servizio, ha dato prova di particolare resilienza. Per selezionare i nominativi, sono state coinvolte alcune delle “stelle” e alcuni esercizi premiati una o più volte come bar dell’anno: nessuno meglio di loro, protagonisti sul campo, poteva avere “le carte in regola” e la sensibilità per selezionare i nominativi giusti. Con un bellissimo gioco di squadra sono stati scelti tre diversi bar: tre storie diversissime fra loro (due al nord in regioni particolarmente colpite dal Covid-19 e una al sud) ma fortemente simboliche.
Caffè Cavour 1880 - Bergamo
Per il contributo della famiglia Cerea nei confronti della città di Bergamo nel momento di massima crisi pandemica, attraverso la gestione della mensa dell’ospedale da campo e dando il via a un circolo virtuoso che ha coinvolto vari professionisti della zona. Una testimonianza di coraggio, impegno e senso di responsabilità verso la comunità locale.
Ciak - Venezia
Come esempio di una piccola grande realtà, appena uscita dalla tragedia dell’allagamento che ha duramente colpito Venezia lo scorso novembre, ha saputo fronteggiare con ammirevole spirito di imprenditoriale, la pandemia in primis e gli effetti collaterali dovuti alla carenza di turisti internazionali che ha toccato tutte le città d’arte, guardando sempre avanti.
Tropical Bar – Castellammare del Golfo (TP)
Simbolo di lungimiranza e visione a lungo termine. Una piccola realtà che in un momento di grande crisi ha affrontato la perdita della clientela legata al turismo con strategie di fidelizzazione e conquista di quella locale con una serie di efficaci iniziative e investimenti ben strutturati che prevedono anche la crescita formativa del personale.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/04/2025
In un’epoca in cui il cibo è sempre più di tendenza, un contenuto da social media e un motivo di orgoglio nazionale, esiste ancora un enorme vuoto culturale che riguarda una delle tradizioni...
28/04/2025
Il terzo appuntamento con W.I.S.H. (acronimo Women's Industry and Sustainable Hospitality), il progetto powered by Mixer per un'ospitalità equa e sostenibile, fa tappa alla prossima edizione di...
28/04/2025
A Montecchio, Reggio Emilia, c’è una famiglia che dagli anni Sessanta fa ballare e divertire generazioni. È la famiglia Reverberi, che dal 1963 guida il Redas, prima sala da ballo e ora discoteca...
A cura di Giulia Di Camillo
28/04/2025
Cardamaro lancia “Mix&Tag Cardamaro”, sfida virale per i bartender italiani in collaborazione con Luca Cinalli, Gruppo Meregalli e Liquid-Hub.com, per promuovere la creatività e...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy