pubblici esercizi
29 Aprile 2016Nel primo trimestre 2016 il clima di fiducia delle imprese di ristorazione perde un po’ dello slancio acquistato nei trimestri precedenti chiudendo comunque a +10% rispetto allo stesso periodo del 2015. A rivelarlo è l’indagine congiuntaurale condott da Fipe - Federazione Italiana Pubblici Esercizi, che sottolinea anche come il dato sia il frutto di un atteggiamento di cautela degli imprenditori verso le prospettive di breve termine per le incertezze generate da eventi estranei alle normali dinamiche di mercato. E ancora qualche ombra, rileva Fipe, insiste anche sulle prospettive di crescita dell’occupazione. Ma ecco nel dettaglio quanto emerge dalla nota gongiunturale della federazione.
Le performance economiche
I ristoratori perdono un po’ dell’ottimismo registrato nei mesi scorsi, complici probabilmente i recenti avvenimenti di cronaca. Tuttavia, permane un miglioramento del quadro congiunturale rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo dell’anno precedente. Rispetto ad un anno fa salgono sia il saldo grezzo relativo alle performance aziendali di 25 punti percentuali sia quello relativo all’intero settore di 5 punti.
La clientela
Le valutazioni sui flussi di clientela si allineano a quelle sul fatturato a testimonianza di un diffuso miglioramento delle condizioni della domanda. Il saldo guadagna ventisei punti percentuali rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
I costi
Il miglioramento della congiuntura sembra riflettersi anche sui listini. Stabili sia i prezzi di vendita che i costi di approvvigionamento.
L’occupazione
Le valutazioni sulla dinamica dell’occupazione risentono del miglioramento del clima generale. Il saldo migliora di 12 punti rispetto al primo trimestre del 2015, ma rimane in zona negativa a conferma dell’asimmetria temporale con cui si realizzano gli aggiustamenti sul fronte dell’occupazione rispetto a quelli di carattere più direttamente economico.
Le aspettative
Le attese per il nuovo anno confermano il miglioramento del quadro congiunturale anche se si registra qualche incertezza verso le prospettive di crescita duratura del settore, sia riguardo alle performance economiche che all’occupazione.
Il clima di fiducia
L’indicatore sintetico sul clima di fiducia cresce di 10 punti percentuali rispetto ad un anno.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
22/11/2024
Anche questa volta non mi ha deluso. Anzi, riesce a stupirmi e non poco, per la seconda volta. Sto parlando del “Torbageddon” l’evento giunto alla seconda edizione dedicato al whisky torbato,...
A cura di Sapo Matteucci
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
21/11/2024
Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...
21/11/2024
C'è tempo sino al 21 dicembre per iscriversi a Spirit Of Savoia, iniziativa rivolta a bartender e cocktail bar invitati a creare drink originali con uno dei due vini aperitivi certificati vegani di...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy