vino

15 Maggio 2024

Consorzio Custoza, Roberta Bricolo: «Il vino DOC va difeso»

di Giulia Di Camillo


Consorzio Custoza, Roberta Bricolo: «Il vino DOC va difeso»


I consumi di vino in Italia non sono in calo. Lo ha detto UIV (l’Unione Italiana Vini) con il suo Osservatorio, che per il 2023 indica in 29,4 milioni i cosiddetti wine lover e che piuttosto parla di profonda trasformazione dei consumatori. Infatti, lo studio parla di un consumo meno abituale e quotidiano (-400mila consumi giornalieri rispetto al 2022), con una maggiore componente femminile e lo sguardo attento sul tema salute.

Ce lo ha ribadito anche Roberta Bricolo, presidente del Consorzio Tutela Vino Custoza DOC, secondo la quale le sfide attuali da affrontare sono proprio verso le «derive salutistiche, l’allontanamento delle nuove generazioni e la perdita del valore culturale del vino. Così come la sovraproduzione di vini generici a discapito delle produzioni DOC nelle quantità e nei luoghi più vocati».

Degustazione del vino Custoza DOC a Vinitaly 2024Degustazione del vino Custoza DOC a Vinitaly 2024

IL VINO E LA SFIDA DEL TEMPO

Il Consorzio Tutela Vino Custoza è nato nel 1972, la denominazione di origine controllata è stata riconosciuta nel ‘71. L’ultima mossa è un tassello estremamente importante nell’ambito della difesa del vino di qualità e di quei territori italiani che danno vita a produzioni superiori.

A fine aprile, infatti, è stata lanciata la versione Riserva per dimostrare la maturità della denominazione e anche il potenziale di longevità dei vini che in questo caso sono prodotti in nove comuni: Sommacampagna, Villafranca di Verona, Valeggio sul Mincio, Peschiera del Garda, Castelnuovo Veronese, Sona, Bussolengo, Pastrengo e Lazise.

«La menzione Riserva è stata introdotta nell’ultima modifica del disciplinare di produzione del vino Custoza DOC, entrata in vigore nel giugno del 2019 come risultato di un lungo percorso di riforma della denominazione volta al miglioramento qualitativo - ci ha raccontato Roberta Bricolo - I produttori hanno scelto di attendere il 2024 per lanciare sul mercato i Custoza Riserva come opportunità per affermare il proprio stile e la propria visione del territorio e delle uve. Questi cinque anni di ricerca, conoscenza del terroir e sempre maggior consapevolezza, sono stati il tempo che i produttori si sono presi per dimostrare come questi vini sappiano reggere la sfida del tempo. Di comune accordo abbiamo iniziato a raccontarci in occasione di Vinitaly 2024, quando sono state presentate le prime interpretazioni, ma il percorso è ricco di progetti e idee ancora da attuare e comunicare».

I NUMERI DEL CUSTOZA RISERVA (E I RISTORANTI)

Quello del vino Custoza DOC è, dunque, un esame di maturità. «Infatti, le caratteristiche principali delle riserve sono eleganza, versatilità negli abbinamenti gastronomici e la capacità di arricchirsi nel tempo di note complesse ed affascinanti», ha aggiunto Bricolo.

Al momento, le aziende che hanno presentato i loro Custoza Riserva sono cinque per un volume pari a circa 14mila bottiglie. Ma sono in corso lavori che porteranno a un ampliamento della produzione.

Per definizione, quello dei ristoranti è il canale del Custoza Riserva. Il Consorzio è infatti anche tra i top partner della Giornata della Ristorazione 2024 di FIPE, in programma il prossimo 18 maggio con Mixer come media partner. «Per quanto concerne la denominazione nel suo complesso, Custoza DOC e Custoza Superiore, sono diverse le tipologie di aziende ciascuna delle quali ha una diversa percentuale di distribuzione nei diversi canali commerciali - ha proseguito la presidente -. Sicuramente nel mondo della ristorazione il margine di crescita è alto per lo stile del vino, sempre più attuale e contemporaneo quanto a punto di bevuta».

Il Consorzio di Tutela del Custoza comprende 1400 ettari vitati, 480 viticoltori, 72 vinificatori, 110 imbottigliatori per 11 milioni di bottiglie all’anno. «Negli ultimi cinque anni, la rivendicazione del Custoza Superiore è aumentata del 300% passando da 2.572 ettolitri nel 2019 al 11985 ettolitri del 2023, quale propensione della denominazione verso un profilo qualitativo sempre più alto. In ambito sostenibile - conclude Bricolo - Il 35% dei vigneti ha una certificazione ambientale e dal 1993 il territorio segue linee di difesa integrata, molto prima dell’entrata in vigore dell’obbligo di legge, attraverso la guida di una commissione agronomico-fitosanitaria che monitora costantemente situazioni e normative».

TAG: GDR 2024,CONSORZIO TUTELA VINO CUSTOZA DOC,ROBERTA BRICOLO

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

18/04/2025

Disponibile sul canale YouTube di Amaro Montenegro, torna la terza edizione di Pal Around, il format del marchio di spirits ideato dall’agenzia Armando Testa che quest’anno mette in...

17/04/2025

Un invito a rallentare e godersi l’attimo in un mondo dominato dalla frenesia. È questo il messaggio della nuova campagna di comunicazione “Take your...

17/04/2025

Nuovo contrassegno di Stato con la bandiera tricolore per il vino italiano, che permetterà un’immediata identificazione e riconoscibilità delle produzioni made in Italy.Il contrassegno,...

17/04/2025

Rendere il mondo dell’ospitalità su misura, immersivo, esperienziale ed in linea con le tendenze culturali e di consumo locali. È questo l’obiettivo di...

 









Musica, arte e spirits si uniscono a Sanremo grazie alla presenza di Antica Distilleria Quaglia, che in collaborazione con Forbes Italia e Billboard Italia, ...


Rimuovere il calcare nelle macchine espresso è un problema che sempre più baristi si trovano ad affrontare. Il calcare, infatti, tende a formarsi nei bollitori e...


Il primo e unico  sistema di filtrazione dell’acqua intelligente con analisi dell’acqua e monitoraggio integrati, per una migliore efficienza del servizio, una qualità costante in tazza e...


Bicchieri Tiki Pulcinella e Venezia, calici Timeless e linea Sabina. Sono queste le nuove soluzioni di RCR Cristalleria Italiana in Luxion®, il vetro sonoro...


Si chiama Zucchi Professional la nuova linea pensata per l'Horeca di Oleificio Zucchi. La nuova gamma Zucchi Professional è studiata per rispondere...


Musica, arte e spirits si uniscono a Sanremo grazie alla presenza di Antica Distilleria Quaglia, che in collaborazione con Forbes Italia e Billboard Italia, ...


Rimuovere il calcare nelle macchine espresso è un problema che sempre più baristi si trovano ad affrontare. Il calcare, infatti, tende a formarsi nei bollitori e...


Il primo e unico  sistema di filtrazione dell’acqua intelligente con analisi dell’acqua e monitoraggio integrati, per una migliore efficienza del servizio, una qualità costante in tazza e...


Bicchieri Tiki Pulcinella e Venezia, calici Timeless e linea Sabina. Sono queste le nuove soluzioni di RCR Cristalleria Italiana in Luxion®, il vetro sonoro...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI











I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top