ricerche

02 Dicembre 2022

L'economia circolare unisce Caffo, Librandi e Della Piana


L'economia circolare unisce Caffo, Librandi e Della Piana

In Calabria il circolo virtuoso che definisce il processo di economia circolare della filiera vitivinicola ha tre punte di diamante: Distilleria F.lli Caffo, Cantina Librandi e Fattoria Della Piana, aziende che, oltre a contribuire con il loro lavoro a dare grande impulso al territorio, sono un bell’esempio di sostenibilità.

“Siamo particolarmente grati alla nostra terra dalla quale traiamo i frutti per trasformarli in ottimi prodotti. Anche per questo, partecipare al sistema di economia circolare per noi significa rispettare e in qualche modo restituire alla natura. Così accade per la nostra distilleria che acquisisce dalla cantina Librandi le vinacce derivate della lavorazione dell’uva per trasformarle in ottima grappa del territorio” spiega Nuccio Caffo Amministratore Delegato di Gruppo Caffo 1915.

Il sottoprodotto della distillazione viene poi conferito all’impianto di biogas della Fattoria della Piana che lo trasforma in energia elettrica, mentre il digestato (quanto rimane da questo ultimo processo) ha un contenuto di materia organica ottimale per essere utilizzato come fertilizzante e nutrire le vigne della cantina Librandi dalle cui uve ripartirà il sistema.

“Quello che accomuna le nostre tre aziende – spiega ancora Nuccio Caffo – è l’amore per la nostra terra che ci induce a trovare strade per elevare i processi produttivi ad un uso più efficiente delle risorse e ad una riduzione degli sprechi. Progetti di economia circolare come questo, che contemplano l’utilizzo dei sottoprodotti in modo intelligente e a impatto zero hanno la capacità di generare un reale vantaggio competitivo e di differenziazione per le aziende, migliorandone l’efficienza. Si tratta di una scelta strategica utile anche per far fronte anche ai costi crescenti di energia, di materiali e servizi e alla maggiore volatilità dei prezzi delle risorse in generale. Inoltre, consentono un aumento della produttività dei terreni, della fertilità del suolo che significa attenzione e vero rispetto per il territorio e le persone. Questo processo dà vita a prodotti unici derivati dall’uso di pregiate vinacce di vitigni autoctoni come il Magliocco, il Gaglioppo o da altri vitigni come il Greco o altre varietà tutte locali”.

Come altrettanto sottolinea Carmelo Basile, Ceo Fattoria della Piana: “Questo sistema è nato per risolvere alcuni problemi, in primis, lo smaltimento dei sottoprodotti di lavorazione, una voce di costo per le aziende. Oggi, non solo il costo è abbattuto ma con questo metodo ciò che normalmente sarebbe un sottoprodotto non utilizzato diventa risorsa. Questo contribuisce a ridurre drasticamente l’impatto sull’ambiente, in quanto il processo restituisce al suolo i nutrienti rimossi con le coltivazioni. I nostri digestori producono fertilizzante bio al 100% ed energia elettrica più di quanta necessaria per il funzionamento a pieno regime della nostra azienda. Così, il surplus lo immettiamo nella rete pubblica con beneficio per la collettività. E quando parliamo di circolarità, in maniera molto pratica ci riferiamo anche al percorso del mezzo di trasporto che viaggia sempre a pieno carico trasportando prima vinacce, poi vinacce esauste e infine fertilizzante: nulla è sprecato, tutto viene ottimizzato e i vantaggi sono economici, ambientali e sociali”.

Una visione condivisa anche da Paolo Librandi, socio proprietario della storica cantina Librandi che evidenzia come la sostenibilità intesa come impegno sociale, economico ed ambientale sia una linea guida essenziale della sua azienda, da sempre attenta alla cura del territorio e alla salvaguardia della biodiversità: “Abbiamo scelto di tradurre in maniera oggettiva quella che da sempre è la filosofia aziendale mediante l'adozione dello standard Equalitas, una garanzia, per il consumatore e gli stakeholder, dei requisiti definiti secondo i tre pilastri della sostenibilità (sociale, ambientale ed economico).

Dalla terra alla terra: la nostra azienda è testimone materiale che si può prendere e restituire alla natura e questo ci predispone a costruire un futuro in cui l’uomo è sempre più integrato con l’ambiente nel rispetto di una economia che tenga conto delle politiche di sviluppo rurale, del profitto ma anche dello scopo di creare valore per la società” conclude Librandi.

TAG: PARTNERSHIP,CALABRIA,NUCCIO CAFFO,COLLABORAZIONI,ECONOMIA CIRCOLARE,CARMELO BASILE,PAOLO LIBRANDI

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

21/11/2024

Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...

21/11/2024

Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...

20/11/2024

Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...

20/11/2024

L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...

A cura di Matteo Cioffi

 



Ottimizza la tua acqua e proteggi in modo ottimale le tue attrezzature per far crescere il tuo business in modo sostenibile. Dall'acqua dolce a quella dura, da quella calcarea a quella...


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top