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58 mixer luglio/agosto 2015
Expo Wine List
ristorazione
N onostante si riscontri una
tendenza a privilegiare vini
rossi, complessi, struttura-
ti e spigolosi, maschili, la
richiesta di vini bianchi
tiene.
Una vera e propria rivoluzione, che
ha visto, dopo oltre dieci anni -
era il 2003 - il consumo di bianchi
superare quello dei rossi, grazie
alle bollicine: Prosecco e Metodo
Classico (Franciacorta, Trento Doc,
ecc), a vini bianchi morbidi, fruttati,
piacevoli; mentre è in aumento il
gradimento verso vini bianchi strut-
turati e da invecchiamento.
“I vini destinati a un medio-lungo
invecchiamento – spiega Christian
Scrinzi, enologo e direttore tecnico
vigneto del Gruppo Italiano Vini
– necessitano di un progetto che
parte dalla scelta delle esposizioni
del vigneto fino alla selezione di
uve consone, perché non tutte sono
adatte alla produzione di vini bian-
chi capaci di sostenere lunghi tempi
di maturazione in bottiglia. Ci sono
uve che hanno ormai una consoli-
data reputazione nel produrre vini
da lungo affinamento: la varietà più
celebre è senza dubbio il Riesling,
ma anche il Soave, il Lugana, la
Vernaccia di S. Gemignano, tutte
quelle uve che generalmente sono
frutto di terreni vulcanici. La longe-
vità dei vini bianchi, di quelli che
possono sostenere un lungo periodo
di maturazione, è molto variabile.
Bianchi vs Rossi: 1 a 0
Uve: Uve: Tocai Friulano 70% e
Chardonnay
Provenienza: Friuli
Alcol: 13 %
Valore aggiunto
Un vino in edizione limitata
per celebrare ‘Expo 2015’
con un’etichetta per essere
ambasciatore del gusto italiano nel
mondo. Creativity, extraordinary,
opportunity, dialogue le quattro
parole in etichetta, giocano tra loro
svelando la parola Expo.
Packaging
Innovativo e intrigante,
dedicato all’Expo, guarda al
futuro e raccoglie nuove sfide
Conservazione
Dura anni se conservato
idoneamente
Temperatura di servizio
10-12 ° C
Va servito in
Tulipano di medie dimensioni con
bocca richiudente
Buono con
Branzino al cartoccio
Lo propone perché
Per celebrare Expo, Zorzettig
propone ai suoi clienti un vino
veramente mondiale, dalla grande
bevibilità, congeniale con la cucina
creativa come con zuke maguro
(tonno scottato marinato nella soia
in salsa wasabi) di Haruo Ichikawa ,
chef dell’Iyo di Milano e struggente
con le cucine piccanti messicane e
cinesi presenti all’Expo.
Fascia Prezzo:
6 € (+ IVA )
Uve: Garganega 85% e Trebbiano
di Soave
Provenienza: Veneto
Alcol: 13,5 %
Valore aggiunto
Idealizza il vino vulcanico per
eccellenza, prodotto in terreni
dove prevale il tufo. Un vino/
progetto destinato a vivere
a lungo, grazie all’ ottima
maturazione e una fermentazione
lenta con permanenza sur lie,
un’altra parte affina in barrique.
Infine un lungo riposo in bottiglia.
Packaging
Bordolese elegante di vetro scuro
Conservazione
Anche 15 anni se conservato
correttamente
Temperatura di servizio
10-12 ° C
Va servito in
Riedel tulipano superleggero
Buono con
Orata grigliata, limone candito,
insalata di pomodori, basilico e
pinoli tostati
Lo propone perché
“Un gioiello dell’enologia nazionale
– dicono al ristorante Borromeo
di Stresa – che sublima in questo
momento il menù del giorno
dedicato ad Expo. Struttura e
bevibilità con battuta di fassone al
cucchiaio, crema alla bagna cauda,
crostini di pane nero e filetti di
persico di lago alle mandorle
patate schiacciate e fagiolini
freschi”
Fascia Prezzo:
13 € ( IVA compresa )
Bianco Expo Doc Friuli Colli Orientali 2014
Zorzettig –
Tufaie Soave superiore Docg classico 2013
Bolla –
il consumo dei vini bianchi supera quello dei rossi grazie a bollicine e bianchi invecchiati
di Guido Montaldo @Gwy_montaldo