I
più grandi produttori di caviale e di alta
qualità? Sarano russi o iraniani... Sba-
gliato! Sono italiani, di Brescia, meglio,
di Calvisano. Il 15% di tutto il caviale ven-
duto al mondo nasce proprio qui, grazie
alle acque limpidissime della pianura Padana
attorno a questa cittadina bresciana, che ebbe
uno sviluppo della piscicoltura grazie anche
alle acque calde della vicina acciaieria.
Agroit-
tica
, questo il nome della società che, almeno
fino a quest’anno (sono in arrivo dei giganti
cinesi per le quantità…), detiene lo scettro di
produttrice di caviale più grande al mondo.
Tanto da vendere anche ai russi di cui sopra.
Il tutto nacque dall’intuizione delle famiglie
Ravagnan e Tolettini che, incontrando quasi
per caso il professor russo riparato negli Stati
Uniti Serge Doroshov, introdussero nel loro
allevamento, sino a quel momento di anguille,
lo
Storione Bianco
. Era il lontano 1977 ma si
dovette attendere il ‘98 per la prima produzione
di caviale, che ammontò a 300 chili, un anno
decisivoquelloperchénello stesso annonacque
il
Cites
(Convention for the international trade
of endangered species), per salvaguardare lo
storione colpito dall’inquinamento e dalla pe-
sca selvaggia in Russia, Iran e Cina. Che, nel
2007 decretò lo stop della pesca allo storione
selvaggio, decretando così il successo del ca-
viale
Calvisius
, che già nel 2004 era arrivato
a produrne 10 tonnellate, di cui 7 fornite a
Lufthansa (vedi il box a lato sulle compagnie
aeree). “Ora produciamo 25 delle 170 tonnellate
che si smerciano ogni anno nel mondo” afferma
il direttore generale, nonché AD di Calvisius
Usa,
Lelio Mondella
, “e da poco abbiamo an-
che lanciato un caviale tricolore, il Da Vinci,
nonché una linea per la Gdo, il Cavalier”. Che
si vanno ad affiancare al Sevruga, dallo storione
stellato, l’Oscietra, declinato in tre qualità, il
Beluga, dall’omonimo storione dai natali russi,
il Tradition, anch’esso in tre qualità, dallo sto-
rione Bianco, e il Venise, da quello siberiano.
“Inoltre” dice sempre Mondella “proponiamo
anche una linea di prodotti ittici di alta qua-
lità, dall’affumicato, come lo stesso storione
o il salmone, a creazioni quale il lingotto di
caviale o la crema di burro al caviale”.
M
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mixer
luglio/agosto 2015
Vero caviale 100% italiano!
il 15% della produzione mondiale arriva dalla pianura padana. Agroittica è la società che
detiene lo scettro di produttrice più grande del mondo
di Alberto vita
ristorazione
Alimenti
anche in volo
Non solo Lufthansa.
Anche Cathay, Thai
Airways, Singapore
Airlines, Dragonair,
Korean Air, Malaysian
e la giapponese Ana.
Ma anche le navi
targate SilverSea o
alberghi come il Four
Seasons di New York.
Calvisius fa sventolare il
vessillo dell’eccellenza
italiana sulle maggiori
compagnie aeree del
mondo e sui brand
dell’ospitalità più famosi.