L
aMacchina – Uccello, di Lukas Rittsteinmeta-
fora della tensione tra il mondo naturale
e quello tecnologico.
Parlano i due giovani architetti Chybik+Kristof Assocated
Architects.
Da quali valori di racconto concettuale ed elementi for-
mali e funzionali è composto il bar e l’area ristorante
del padiglione?
Per quanto riguarda il tema principale dell’EXPO “Nutri-
re il Pianeta, Energia per la Vita” abbiamo voluto trovare
qualcosa di unico inerente alla Repubblica Ceca e abbiamo
tentato di contribuire alla discussione globale sulla sosteni-
bilità alimentare del Pianeta. Abbiamo infatti scoperto che
la Repubblica Ceca è all’avanguardia nella ricerca e nello
sviluppo della purificazione dell’acqua tramite le nanotec-
nologie. Le compagnie Cece esportano queste tecnologie
in tutto il mondo, in special modo in Africa ed in Arabia
Saudita. Con la consapevolezza che l’acqua è la base di
tutta la vita sulla terra, il tema principale del Padiglione è
diventata “l’acqua e le nanotecnologie”. Questa scelta viene
dimostrata all’interno del padiglione e nel podio all’esterno
nella forma di una piscina.
Quali sono gli elementi innovativi del vostro progetto?
L’elemento dominante è la piscina che rappresenta l’acqua
e la sua purificazione tramite nanotecnologie. Il generoso
spazio pubblico attorno la piscina permette ai visitatori non
solo di essere tentati dall’interno del Padiglione, ma anche
di spendere più tempo all’interno dell’area esterna della
piscina e di rilassarsi gustando la famosa birra Ceca o qual-
siasi delicatezza della cucina Ceca. Nella piscina, l’attrazione
principale del padiglione è la scultura “Macchina – Uccello”,
di Lukas Rittstein. La scultura rappresenta la tensione tra
il mondo naturale e quello tecnologico.
Come è stato rappresentato il paese quali materiali,
forme e colori hanno raccontato l’identità culturale
del padiglione?
Il padiglione ospita numerosi spazi espositivi. Il secon-
do piano è dedicato alla esposizione sulla foresta Ceca.
Quest’ultima è un’istallazione interattiva che connette le
nuove tecnologie al tipico substratonaturale ceco. Il sistema
interagisce con il visitatore e crea esperienze originali. Il
secondo spazio offre esposizioni delle diverse regioni della
Repubblica Ceca. I contenuti cambiano ogni due settimane
a seconda della regione. I visitatori che vengono a visitare
il padiglione per la seconda volta possono sperimentare
nuove esposizioni ogni volta. Il terzo spazio espositivo si
chiama “Laboratorio di Vita”, e consiste in istallazioni e
pezzi artistici dei maggiori artisti Cechi contemporanei.
In che modo la Nazione viene rappresentata? Quali
materiali, colori e forme hanno aiutato a descrivere
l’identità culturale del Padiglione?
Non è una questione di materiali e colori. Certo, i colori
della bandiera Ceca sono stati utilizzati per identificare
il Padiglione, ma c’è dell’altro. Il Padiglione si basa sulla
tradizione dell’Architettura Moderna Ceca e presenta la
Repubblica ceca come un paese sicuro, democratico ed
aperto. Per rappresentare questi valori, lo spazio al pia-
no terra del padiglione è un generoso spazio pubblico
aperto e facilmente accessibile, mentre il padiglione in
se stesso viene arretrato rispetto all’asse naturale del De-
cumano dell’Expo, in modo da creare uno spazio aperto,
con un’atmosfera libera. Più che i materiali o i colori è il
layout funzionale dello spazio pubblico che rappresenta
la vera identità del paese.
www.expo2015.org/it/partecipanti/paesi/ www.chybik-kristof.comPadiglione
della
Repubblica
Ceca -
progetto
chybik+kristof
associated
architects
114
mixer
ottobre 2015
L’Architetto
gli esperti