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mixer
novembre 2015
Easy e cheap: vincono le
bollicine made in Italy
grazie a un’identità dinamica, fresca,
leggera, moderna e non impegnativa lo
spumante italiano batte lo champagne
di Gian Marco Stefanini web research
Il giudizio del web
dossier Spumanti
S
pumante, Prosecco e Champagne: cosa si dice
in proposito suweb? Dalla nostra indagine eme-
ge che si digita maggiormente di Spumante e
Prosecconazionali che di Champagne acquistati
nell
’Ho.Re.Ca.. Fatte 100 le citazioni intercettate
negli ultimi 12 mesi, i pareri riguardanti le bollicine
italiane sono, infatti, il 68% contro il 32% riguardanti
i prodotti stranieri (da segnalare che di questo 32% il
30% riguarda lo Champagne ed il 2% altri prodotti,
soprattutto Cava).
Per scelta metodologica abbiamo escluso dall’analisi
della rete siti proprietari, info e news sia della stampa di
settore che generiche, limitandoci ad analizzare il parere
di consumatori privati che lasciano spontaneamente e
liberamente i propri giudizi in Social, Blog e Forum.
La prima evidenza è che i pareri riguardanti Spumante
e Prosecco sono decisamente più numerosi nei Social
(76%) che in Blog e Forum (24%); ciò è indicativo di un
argomenti maggiormente generalisti e di pareri meno
approfonditi. Per lo Champagne avviene l’opposto: il
dibattito si svolge nel 71% dei casi in Blog e Forum
dedicati e solo per il restante 29% nei Social.
La percentuale di giudizi lasciati da Influencer riguardo
Spumante e Prosecco è il 24% (il rimanente 76%è ascrivi-
bile ai Naviganti); anche in questo caso le proporzioni si
invertonoquando analizziamo la provenienza dei pareri
relativi allo Champagne: 63% sono scritti da Influencer
(per intenderci, gli opionon leader), 37% da Naviganti.