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mixer
novembre 2015
È inoltre particolarmente elevata la percentuale di In-
fluencer che digitano in rete riguardo lo Champagne
consumato nell
’Ho.Re.Ca. se si considera che la media
nazionale di opinioni lasciate nel web in Social, Blog
e Forum su prodotti e servizi, da liberi consumatori,
è circa del 20%.
Da quanto sopra si evince chiaramente che chi scri-
ve in rete riguardo lo Champagne lo fa con maggiore
competenza rispetto a chi digita nel web domestico
relativamente alle bollicine nazionali.
Ciò è confermato anche dal fatto che termini tipici dell’a-
nalisi organolettica, dell’assemblaggio delle uve sono
quasi assenti (3%) nei pareri riguardanti le bollicine
domestiche, mentre per quanto riguarda lo Champagne
ricorrono nel 46% dei pareri lasciati in rete.
Analizziamo ora le reason why di acquisto
La prima motivazione di scelta, per numero di
citazioni (multiple), di Spumante e Prosecco è il prezzo
(41%), seguita dalla volontà di premiare produttori e
prodotti nazionali (30%), solo terze (28%) una serie
di argomentazioni ascrivibili alla sfera della qualità.
Per quanto concerne lo Champagne, la prima reason
why di acquisto è rappresentata dalla qualità (72%,
ovviamente questo cluster comprende innumerevoli
item), seguita da immagine / esclusività / prestigio
/ rappresentanza (55%), anche in questo caso sono
molteplici gli item che concorrono alla definizione
del cluster). Ricordiamo che i pareri sono multipli.
Ana l i zziamo i moment i d i consumo, sem-
pre relativamente al solo canale
Ho.Re.Ca.Lo Spumante ed il Prosecco sono stati decisamente sdo-
ganati dal solo ambitodell’aperitivo (26%dellemenzioni,
multiple); nel 63% dei casi le bollicine nazionali sono
consumate al pasto, nel 30% al momento del dessert;
la grande occasione, il festeggiamento rappresenta il
24% dei momenti di consumo citati.
Allo Champagne, al contrario, vengono riservati i fe-
steggiamenti e la celebrazione di grandi eventi nel 78%
dei casi, l’accompagnamento al dessert nel 64% delle
citazioni, è consumato come aperitivo il 27% delle volte
ed è bevuto durante il pasto nel 12% dei casi (sempre
pareri multipli). Se si contano le citazioni di chi scrive in
rete di avere comperato Spumante e Prosecco nell’Ho.
Re.Ca.e quelle di chi afferma di avere consumato Cham-
pagne (sempre limitatamente all
’Ho.Re.Ca.), il rapporto
è 20 a 1 a favore dell’acquisto di bollicine nazionali.
Le preferenze tra Spumante e Prosecco:
Dry o Sec
(35%), Extra Dry / Sec (33%), Demì Sec (32%), Dolce
(30%), Brut (31%), Extra Brut (28%). Non si segnalano
quindi grandi differenze.
Le preferenze in ambito Champagne sono
estremamente più segmentate ed articolate anche se
vi sono sue macro aggregazioni a favore del metodo
classico (champenoise) e dei blanc de blancs.
Questa la classifica dei brand di bollicine nazionali
maggiormente citati in rete (pareri multipli), quando i
naviganti privati scrivono di consumo nel canale
Ho.Re.Ca. : Valdobbiadene (30%), Cartizze (27%), Trento (26%),
Franciacorta (25%), Ferrari (21%), Berlucchi (20%), Oltre-
pò (19%), Conegliano (18%), Talento(14%), Glera (12%),
Asolo (10%), Gancia (5%), Asti (4%).
L’alto di gamma si posiziona nella media, compaiono
dei marchi emergenti e si palesa il declino di due mar-
chi storici. Precisiamo che quando i netsurfer dome-
stici menzionano questi brand li associano nella quasi
totalità al consumo / acquisto (nella presente ricerca
limitatamente al canale
Ho.Re.Ca.).
26%
le menzioni che hanno
sdoganato spumante
e bollicine dall’ambito
dell’aperitivo
63%
consumo di
bollicine nazionali
durante il pasto
24%
consumo di bollicine
in occasione di
festeggiamenti
30%
consumo di bollicine
in accompagnamento
al dessert
Il giudizio del web
dossier spumanti