classico“spesone”del sabatopomeriggioal
centro commerciale), all’acquisto continuo
inprossimità. Equindi si stapassandodalla
programmazione agli acquisti just-in-time,
in tempo reale, quando serve o quando se
ne ha voglia. E i pubblici esercizi devono
saper rispondere alla richiesta di questo
nuovo cliente che ricerca il consumo sul
momento.
Tra gli spunti più interessanti forniti da
Pellegrini per capire meglio come stanno
cambiando le richieste dei clienti/consu-
matori, uno ha riguardato il confronto
internazionale. Se guardiamo alla spesa
pro-capiteperFood&Beverage, Paesi come
Italia, Francia, Germania, Spagna divergo-
no pochissimo, meno di quanto ci si aspetterebbe. Ma
se si va a vedere come i consumatori effettivamente
spendono, si scopre che in realtà il peso del fuori casa
cambia molto: si passa dalla Spagna, dove i consumi
AFH sono oltre il 50% del totale, all’Italia con il 33%, e
la Francia con meno del 25%. A stupire è che proprio
dove il peso dei ristoranti è minore (come in Spagna),
la quota dei consumi alimentari fuori casa è maggiore.
Come è possibile? In realtà oggi a trainare i consumi
Mercato
in profondità
Spesa AFH: ristoranti e altro
Il peso dell’Afh sui
consumi F&B
aumenta al diminuire
del ruolo dei ristoranti (incluso fast food): correlazione = 0,95
36
57,2
62,3
70,4
80,8
50,1
43,5
33,1
27,2
24,8
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
Spagna
Regno Unito
Italia
Germania
Francia
Rist + Fast F
Spesa AFH su tot alim
ROUTE TO MARKET, LA SFIDA PER LA CRESCITA
MERCATO AWAY FROM HOME:
una filiera complessa, arƟcolata, frammentata, segmentata
3
CONSUMATORI AFH
direƩa
GDA
CASH&CARRY
CONSORZI
INTEGRATI
pubblicità
merchandising
Transfer
order
CEDI
DISTRIBUTORI
NAZIONALI
CEDI
GDA
Trad.
Fresco/issimo
PUNTI DI CONSUMO INDIPENDENTI E IN CATENA
GESTORI
SSP
GROSSISTI/OC
DCC
PRODUZIONE (PRODUTTORI Food e Beverage)
GrossisƟ
Food&Beverage
Food
fresc.MospecializzaƟ
*
Pdc
con oltre 800 mq di superficie.
** Fruƫvendoli+macellerie+pescherie+paneƩerie.
*** Di cui 365 associaƟ a Confida.
non sono più le formule tradizionali ma le novità, i locali
informali, aperti anche al di fuori degli orari canonici,
con formule varie e spesso bizzarre e pronti a soddisfare
nuove occasioni di consumo in qualsiasi momento.
Secondo Pellegrini per tradurre in operazioni concrete
questi stimoli,
chi opera nel mercato del fuori casa
oggi deve cercare di catturare i consumatori “just-in-
time”, senza vincoli d’orario, e proponendo stimoli
nuovi:
puntare sempre più su ibridazioni, cercare di
LA DISTRIBUZiONE
Una filiera
complessa
Andrea Boi
si è rivolto soprattutto
ai produttori, spiegando loro
come affrontare con maggior dati,
informazioni e concretezza un
mercato sempre più complesso e
variegato. Ha inoltre fornito alcuni
numeri molto interessanti sulla filiera
Away from Home (AFH). Dalle analisi
di Tradelab emerge in particolare
che il valore Sell-in totale valga
oggi 22.473 milioni di euro e che sia
così strutturato: le vendite tramite i
grossisti Food& Beverage pesano circa
il 57%. A seguire nel “rifornimento”
di bar e ristoranti ci sono, con un
peso analogo del 16,5%, i Cash&Carry
e le vendite dirette da parte dei
produttori. La quota di acquisiti nei
supermercati e ipermercati pesa solo
il 5%, quella nei negozi di dettaglio
tradizionale il 4,5%.
20
mixer
dicembre/gennaio 2016