Foto: Domenico Di Benedetto
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Mixer
/ LUGLIO/AGOSTO 2017
MIXABILITY
Inchiesta
I
i
A ciascuno…
il suo
GHIACCIO
CHE SIA FATTO HOME MADE,
PRODOTTO CON LE MODERNE
MACCHINE IN COMMERCIO
O ACQUISTATO GIÀ PRONTO
PER L’USO, IL GHIACCIO È
L’INGREDIENTE IMPRESCINDIBILE
– E PRINCIPE – DI OGNI
COCKTAIL. ECCO TUTTO QUELLO
CHE DOVETE SAPERE
di Nicole Cavazzuti
(purché sia cristallino)
P
erché il ghiaccio sia di qualità eccellente occorrono
un’acqua cristallina e un perfetto processo di con-
gelamento in termini di durata e di temperatura. Ma
bisogna anche conoscerne le quantità e i metodi di
utilizzo per ottenere un’impeccabile diluizione.
IL GHIACCIO CRISTALLINO
Premessa necessaria: la qualità del ghiaccio è direttamente
proporzionaleallasuatrasparenza.L’acquausataperilghiaccio
non deve quindi contenere quantità eccessive di microele-
menti chimici che ne alterino il sapore (come cloro, zolfo e
ferro) “poiché la diluizione produrrebbe sgradevoli sentori
secondari nel drink”, sottolinea
Luca Picchi capo barman al
Caffè Gilli di Firenze.
Dalla resistenza, grandezza e forma del ghiaccio deriva la
velocità di diluizione: quanto più i cubetti sono grandi e re-
sistenti, tanto più il ghiaccio si manterrà freddo e diluirà me-
IL GHIACCIO
DI ALICE DOSIO
BARLADY
MANAGER
DELLO SMILE TREE
DI TORINO