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Foto: Domenico Di Benedetto

66

Mixer

/ LUGLIO/AGOSTO 2017

MIXABILITY

Inchiesta

I

i

A ciascuno…

il suo

GHIACCIO

CHE SIA FATTO HOME MADE,

PRODOTTO CON LE MODERNE

MACCHINE IN COMMERCIO

O ACQUISTATO GIÀ PRONTO

PER L’USO, IL GHIACCIO È

L’INGREDIENTE IMPRESCINDIBILE

– E PRINCIPE – DI OGNI

COCKTAIL. ECCO TUTTO QUELLO

CHE DOVETE SAPERE

di Nicole Cavazzuti

(purché sia cristallino)

P

erché il ghiaccio sia di qualità eccellente occorrono

un’acqua cristallina e un perfetto processo di con-

gelamento in termini di durata e di temperatura. Ma

bisogna anche conoscerne le quantità e i metodi di

utilizzo per ottenere un’impeccabile diluizione.

IL GHIACCIO CRISTALLINO

Premessa necessaria: la qualità del ghiaccio è direttamente

proporzionaleallasuatrasparenza.L’acquausataperilghiaccio

non deve quindi contenere quantità eccessive di microele-

menti chimici che ne alterino il sapore (come cloro, zolfo e

ferro) “poiché la diluizione produrrebbe sgradevoli sentori

secondari nel drink”, sottolinea

Luca Picchi capo barman al

Caffè Gilli di Firenze.

Dalla resistenza, grandezza e forma del ghiaccio deriva la

velocità di diluizione: quanto più i cubetti sono grandi e re-

sistenti, tanto più il ghiaccio si manterrà freddo e diluirà me-

IL GHIACCIO

DI ALICE DOSIO

BARLADY

MANAGER

DELLO SMILE TREE

DI TORINO