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AGO. SET. 2017
S
e penso alla storia della nostra Cooperativa oggi mi viene in
mente il titolo “E il meglio deve ancora venire” (lo stesso di
un libro da brividi scritto da Luca Pulino, mio compagno di
squadra ai tempi del calcio, malato da 15 anni di SLA, che
invito tutti a leggere), che rispecchia la tenacia, l’impegno, la
convinzione e l’entusiasmo che ci hanno accompagnati in questi anni e
che ci hanno portato dallo scetticismo iniziale alla considerazione del
gruppo più coeso e più rappresentativo dell’Horeca nazionale.
Passo dopo passo, grazie all’opera di soci e di amministratori lungimi-
ranti, siamo cresciuti e migliorati ed oggi possiamo puntare ad obiettivi
ambiziosi, impensabili solo fino a qualche anno addietro.
Il primo è quello di poter dare un servizio uniforme su tutto il territo-
rio nazionale con prodotti a marchio apprezzati e richiesti, distribuiti
da aziende omogenee per assortimento e con la capacità di fornire
un servizio curato e personalizzato grazie alla presenza in ognuna del
proprio titolare.
Il secondo, è di creare l’alternativa più importante a livello nazionale
ai grandi gruppi, mettendo i nostri soci in condizioni di ‘combattere’
ad armi pari, se non meglio.
Il terzo, è essere sempre più protagonisti sui mercati di approvvigio-
namento di tutto il mondo, dove i fornitori, grazie alla nostra solidità
morale e finanziaria, oggi finalmente ci apprezzano e ci corteggiano,
considerandoci ormai fra i più importanti interlocutori del mercato.
Queste sono le nostre tre sfide attorno alle quali, come sempre, foca-
lizzeremo le energie del nostro gruppo, un gruppo di imprenditori che,
come in passato, ha dimostrato coerenza e caparbietà e del quale sono
fiero di far parte!
E il meglio deve
ancora venire
IL PUNTO
Roberto Zanobi, Consigliere e Responsabile
Settore Gelo di Cooperativa Italiana Catering