

Vino, il 2017 sarà l’anno dei
premium, dei rosé e delle bollicine
Il 2017 sarà l’anno dei vini pre-
mium, dei rosé e delle bollici-
ne. I primi – riporta il Corriere
della Sera – nel 2017 registre-
rannolamigliorcrescitaintut-
to il mondo, con esportazioni
in aumento di un milione di
casse. Il vino rosé continuerà
ad aumentare la sua quota
di mercato, guidato da Sud
Africa, Stati Uniti e dai Paesi
del Sud Europa. Le previsio-
ni mettono in evidenza una
crescita del 15% tra il 2016 e
il 2020. E in questa prospet-
tiva, le cantine spagnole si
sono convertite a questo
trend come strategia per at-
tirare i giovani consumatori
locali. Infine, la crescita del
Prosecco è destinata a conti-
nuare. I mercati principali sa-
ranno rappresentati da Italia,
Regno Unito e Stati Uniti, tutti
destinati a registrare una cre-
scita di un ulterioremilione di
casse entro il 2020. Queste le
tendenze dei consumi di vino
e di alcolici intercettate da
Iwsr – International Wine and
Spirits Research, per conto di
Vinexpo,“distillate”da Guillau-
me Deglise, direttore genera-
le del salone internazionale
di Bordeaux, che a Milano ha
presentato la prossima edi-
zione, di scena dal 18 al 21
giugno
(www.vinexpo.com).
Si tratta di un’analisi appro-
fondita dei consumi globali,
che fornisce previsioni fino al
2020,ma–precisaDeglise–«a
differenza dei dati ufficiali che
sibasanosu importedexport,
questa considera i consumi
reali, mentre le statistiche
ufficiali non comprendono il
consumo degli stock e feno-
meni come il contrabbando
e il mercato nero che esisto-
no in America Latina, Africa e
in parte in Asia allo scopo di
evitarelatassazione.Lostudio
prende in considerazione 125
mercati è ed è database più
completo al mondo».
QI NEWS
8
FEB. MAR. 2017