N
egli ultimi dieci anni il vino ha ac-
quistatoun’identitàpropria nelmon-
do del retail. In passato il vino si
poteva degustare a casa propria o
nelle osterie, ora il mercato, grazie
alla richiesta da parte dei consumatori, ha
sviluppatodei formatmonoprodottodedicati
al vino. La passione per il mondo enogastro-
nomico, nata grazie al desiderio di qualità e
unicità, viene soddisfatta da locali nati per
la mescita sfusa con la possibilità di poter
degustare il vino: i wine bar.
Il mondo del vino è sempre in crescita, non
si ferma la ricerca e la curiosità sia da parte
degli imprenditori del settore che degli utenti.
La ricerca di prodotti di qualità incrementa
il mercato in senso positivo. Gli utenti sono
esperti degustatori in ricerca di sapori,storia
e varietà.
Anche nella grande distribuzione il valore
aggiunto è la simulazione attraverso il de-
sign di cantine e wine bar. Prima si poteva
scegliere la propria bottiglia in scaffalature
qualsiasi, ora si entra virtualmente in un
ambito di vendita dedicato, caratterizzato
da cambi di pavimentazione e scaffali più
curati, luci a soffitto quasi domestiche ed
espositori che sembrano progettati proprio
per dare un elemento sensoriale differente.
Il legno diventa così uno dei materiali più
Progetti
gestioni e impresa
Per l’esposizione il vino
sceglie il legno
Dall’enoteca al wine bar fino al ristorante stellato,
l’esposizione Del vino ha come elemento conDuttore il
legno, materiale Della traDizione che richiama la botte.
di Consuelo Redaelli
98
mixer
settembre 2013
la SCala ad atene
(foto in questa
pagina). l’elemento
attrattivo del locale è
dato dalla soluzione
espositiva delle
bottiglie, i cui fondi
creano un motivo
interessante a parete