bevande

20 Aprile 2022

Ritorno al fuori casa, la ricetta di Chef Viviana Varese

di Anna Muzio


Ritorno al fuori casa, la ricetta di Chef Viviana Varese

Per capire quali saranno gli scenari del fuori casa che verrà, abbiamo chiesto ad alcuni professionisti di indicarci la "loro" via per il futuro dell’ospitalità. Nell’inchiesta di Mixerplanet sono già stati coinvolti Francesco Sanapo, Eugenio Boer e Carlotta Perilli, Roberto Carcangiu e Gianluca Fusto. Ora è la volta di chef Viviana Varese.

A 13 anni già dà una mano nella trattoria di famiglia. Poi la formazione dai “Big”, da Marchesi a El Celler De Can Roca. La stella Michelin arriva nel 2011 e passa con souplesse da Alice, a Milano, alla nuova casa in Eataly Smeraldo. Attiva in varie associazioni, dagli Ambasciatori del Gusto al Parabere Forum (il congresso di cucina al femminile), accoglie profughi nelle sue cucine e si spende per i diritti Lgbtq+. Nel 2021 arriva il riconoscimento “Champions of Change” dei 50 Best per avere orientato i suoi ristoranti - il VIVA Viviana Varese di Milano e il W Villadorata Country Restaurant in Sicilia - all’inclusione sociale del personale a prescindere da genere, razza, età e orientamento sessuale.

Pandemia: cosa hai fatto per adattarti alla situazione?

In questi due anni abbiamo fatto nascere nuovi progetti, uno shop online di prodotti col marchio VIVA partendo dall’ingrediente e grazie alla tecnologia di Roboqbo. Abbiamo aperto un nuovo ristorante in Sicilia in un luogo meraviglioso a Noto, all’interno del Boutique Hotel Villadorata Country House che è attivo da Pasqua a fine ottobre e abbiamo costruito un nuovo progetto in collaborazione con CADMI. Casa di accoglienza delle donne maltrattate di Milano aprendo due gelaterie pasticcerie a Milano. La nostra ricetta? Creare, diversificarsi, evolversi, contribuire in qualche modo a dare un segnale positivo nelle proprie azioni, adattarsi al cambiamento.

Il cliente è cambiato? Cosa sta cercando nell’esperienza del mangiare fuori?

"È più attento a quello che mangia e ricerca sempre la bellezza e un’esperienza indimenticabile. Noi partiamo sempre da una materia prima di alta qualità e crediamo fortemente nel senso dell’accoglienza e del ristorare per andare incontro alle esigenze e ai desideri dei nostri clienti".

La cosa più nuova che ha visto in giro nel fuori casa quest’anno ...

"Un bellissimo progetto di bakery moderna a Parigi. Nei miei sogni futuri c'è anche per me la panificazione, con uso di grani antichi in un'offerta moderna e cittadina".

Materie prime e costi energetici: che politica di prezzo state attuando?

"Aumenteremo i prezzi seguendo l’aumento di tutte le materie prime, delle attrezzature, la carenza spesso di alcuni ingredienti, ma cercheremo di rimanere in linea perché i nostri clienti possano continuare a godere dell’esperienza dei nostri ristoranti e prodotti".

Sostenibilità e uso della plastica: come siete organizzati?

"Già prima della pandemia avevamo diminuito l’utilizzo delle cotture sottovuoto e sceglievamo ingredienti presidi Slow Food, preferivamo la vasocottura ad altre preparazioni che utilizzano la plastica. Specialmente in Sicilia, utilizziamo come fornitori piccoli artigiani e cooperative sociali e facciamo un lavoro sul recupero delle potature, sull’orto e sulle coltivazioni biologiche e biodinamiche".

Salute e alimentazione: è un aspetto che a tuo parere conterà sempre di più?

"Per noi il legame tra cibo e salute contava già prima della pandemia e avrà un ruolo sempre maggiore nella scelta di tutti. Nei nostri menu cerchiamo di rispettare la stagionalità ma anche la materia prima, è diminuito l’utilizzo del pesce poiché i mari si sono impoveriti e per la carne scegliamo fornitori di presidi Slow Food e allevamenti non intensivi".

[caption id="attachment_205636" align="alignright" width="200"] Credit@Sonia Marin[/caption]

Mancanza di personale: a che punto siamo?

"Siamo ancora in una crisi di personale, la pandemia e il reddito di cittadinanza hanno stravolto un po’ gli equilibri. La ristorazione ha subito fortemente questo momento: ritengo che il costo del personale per le aziende andrebbe ridotto, soprattutto nel nostro settore. La pressione fiscale e i sussidi spesso alimentano il lavoro nero. Inoltre il ritrovarsi “a casa” ha contribuito a cambiare gli stili di vita e ha portato i giovani a scegliere professioni che garantissero più tempo per se stessi".

Cosa pensi resterà della pandemia?

"Resterà un evento mondiale che ha mutato molte cose e da cui non siamo usciti migliori. La solidarietà è ancora un valore di pochi. Ma in parte la guerra di questi giorni ha già archiviato la pandemia nelle pieghe della storia".

Come vedi il futuro del fuori casa?

"Credo che la ristorazione, sperando che passi la pandemia e anche la guerra, sia sempre un momento di condivisione per le persone, spero ci sarà più attenzione alla qualità e alla centralità della materia prima".

TAG: CAFFè DIEMME,FUORI CASA,EATALY SMERALDO,VIVIANA VARESE,STELLA MICHELIN

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

21/11/2024

Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...

21/11/2024

Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...

20/11/2024

Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...

20/11/2024

L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...

A cura di Matteo Cioffi

 



Ottimizza la tua acqua e proteggi in modo ottimale le tue attrezzature per far crescere il tuo business in modo sostenibile. Dall'acqua dolce a quella dura, da quella calcarea a quella...


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top