bar
01 Marzo 2024Con oltre 251.939 celiaci diagnosticati in tutto il paese e un numero totale ben più elevato - che viene stimato oltre le 600.000 persone - sono sempre di più i gestori di locali in Italia che hanno capito l’importanza di offrire un servizio gluten free preciso, sicuro e di qualità.
La nuova Guida AFC 2024 ne è la prova: è boom di caffetterie, bar e gelaterie che fanno parte del Programma AFC - Alimentazione Fuori Casa senza glutine promosso da AIC, l’Associazione Italiana Celiachia, che da 45 anni è il punto di riferimento della comunità celiaca in Italia e che ha contribuito a diffondere in tutto il Paese una cultura del senza glutine che resta ineguagliata nel resto del mondo.
Ben 429 gelaterie, 437 bar e 77 tra cioccolaterie, cornetterie e creperie, che hanno scelto di essere formati in materia di celiachia e di seguire linee guida specifiche nel rispetto dei requisiti per la somministrazione di prodotti sicuri per i celiaci.
Una rete, quella del Network AFC, che non rappresenta solo un’opportunità di business per ampliare clientela e visibilità, ma anche e soprattutto un modo virtuoso e inclusivo di operare, che contribuisce a ridurre l’impatto sociale della celiachia nei pazienti e nelle loro famiglie. Chi soffre di questa patologia, infatti, tenderà a recarsi più volentieri nei locali affiliati, in grado di garantire loro pasti e prodotti sicuri, di qualità e, soprattutto, gustosi.
Già, perché non dobbiamo dimenticare che i prodotti gluten free disponibili al supermercato per le preparazioni domestiche sono sempre più buoni, per cui i clienti celiaci stanno diventando sempre più esigenti anche quando si trovano fuori casa.
Ultimo ma non per importanza: diventare parte del Programma AFC innesca anche un fenomeno di fidelizzazione, in cui il cliente celiaco non tarderà a tornare nel bar o nella caffetteria in cui ha trovato prodotti di qualità. E, perché no, magari anche in compagnia di amici e parenti.
Ma partiamo per gradi: come si aderisce al Network AFC e quali sono gli strumenti offerti da AIC?
CORSO BASE SULLA CELIACHIA E SULL’ALIMENTAZIONE SENZA GLUTINE: Il corso comprende una parte teorica, durante la quale si acquisiscono conoscenze sull’aspetto medico della celiachia, su come riconoscere gli alimenti “permessi”, “vietati” e “a rischio” e sulle procedure per la preparazione di un prodotto idoneo al celiaco. Segue poi una parte pratica, che illustra le caratteristiche tecnologiche dei prodotti base senza glutine, come farine e pasta. Il corso viene tenuto da personale delle AIC Locali e/o da enti riconosciuti da AIC e viene corredato da materiale didattico.
COMPLETAMENTO FORMATIVO: che avviene tramite successivi incontri presso l’esercizio in cui AIC offre la propria consulenza nella definizione del menù o per identificare le modalità di stoccaggio e le aree di preparazione dei pasti gluten-free.
SOPRALLUOGHI PERIODICI DI TUTTI I LOCALI ADERENTI AL PROGRAMMA AFC: tramite personale AIC qualificato (i “Tutor AFC”). Questi sopralluoghi permettono di verificare che i locali applichino correttamente le regole stabilite dal programma e di aiutare gli esercenti a risolvere specifiche problematiche che si dovessero presentare, nell’ottica di migliorare sempre il servizio offerto.
STRUMENTI DI MARKETING E PROMOZIONALI: grazie alla guida annuale cartacea e digitale, l’App AIC Mobile, il sito celiachia.it, l’accattivante vetrofania e il passaparola, infatti, i locali e le strutture godono di grande visibilità all’interno della crescente comunità celiaca.
Scegli di aderire al circuito AFC dell’Associazione Italiana Celiachia e scopri come avere tutte le informazioni e i contatti che ti servono!
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
21/11/2024
Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...
20/11/2024
Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...
20/11/2024
L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...
A cura di Matteo Cioffi
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy