Stiamo assistendo alla fine di una visione sul cibo per far posto ad un’altra. Anche complici le nuove regolamentazioni UE sulla pubblicizzazione dei valori nutrizionali dei prodotti alimentari, si sta sollevando il velo d’ignoranza su proprietà caloriche, lipidiche e proteiche dei diversi cibi, così come dei loro apporti vitaminici. La ricerca scientifica sta affinando sempre più le indicazioni sulle fonti di nutrimento irrinunciabili per la salute e il benessere individuali. D’altro canto, la crescente longevità della popolazione e l’affermarsi della nozione di salute continua nell’arco dell’esistenza, e soprattutto di un’età matura vissuta al pieno delle possibilità, grazie a un apporto bilanciato di risorse all’organismo, puntano verso un approccio maggiormente scientifico e nutrizionale all’alimentazione, con nuovi prodotti provenienti dai rami più avanzati della ricerca farmacologica, la personalizzazione digitale dell’alimentazione, fino al sorgere di una vera e propria 'Intelligenza Alimentare', molto umana e poco artificiale, che cerca la reintegrazione di scienza, agricoltura, ecologia in una nuova sintesi che ha vaste implicazioni per tutta la catena di soggetti dell’agroalimentare.
Tutto ciò non preclude la riscoperta di alimenti tradizionali e pratiche antiche di coltivazione, ma sempre ‘aumentata’ dall’applicazione del digitale in agricoltura. L’Intelligenza Alimentare è già una realtà che ci circonda ovunque: dagli scaffali di pacchetti di frutta secca ‘nutraceutica’ in vendita dal tabaccaio, alla disposizione della merce sugli scaffali della grande distribuzione, fino ad arrivare ai pasti collettivi negli ospedali, nelle scuole e nelle aziende. L’Intelligenza Alimentare si nutre della continua conversazione sociale sull’argomento food, dalle infinite discussioni sui social alle innumerevoli conversazioni pubbliche e private sull’argomento Food, dalla refezione nelle mense scolastiche alla decostruzione della mode dietetiche, dal salute e dal benessere che derivano da una corretta e varia alimentazione fino alla nutrizione come vera e propria soluzione terapeutica per tutta una serie di malattie e condizioni. Dopo tutto, possediamo una seconda intelligenza gastro-intestinale e la biodiversità della flora batterica umana è studiata al MIT perché la sua tutela è d’importanza pari a quella della difesa delle specie animali e vegetali del pianeta per la nostra sopravvivenza. Incrocio di discipline comunicanti e intersecanti, l’Intelligenza Alimentare sta aprendo un nuovo sguardo alla complessità biologica del corpo e della sua nutrizione; attinge agli sviluppi della scienza biologica e della tecnologia, ma soprattutto si posiziona a sostegno campagne della medicina per prevenire malattie diffuse e vincere disturbi legati all’alimentazione.
Intelligenza Alimentare è quindi il nome del nuovo format di Fiera Milano Media, con eventi già in calendario per maggio 2020 e maggio 2021, nel quale si potranno esplorare le connessioni tra Alimentazione, Scienza, Tecnologia, Salute negli anni a venire, in manifestazioni fieristiche e altre iniziative relative al comparto food e all’educazione alimentare.
Il lancio del format avverrà il 7 maggio 2019 alle ore 14.00 presso la sala Taurus del Centro Servizi di Fiera Milano, all’interno degli incontri che si sviluppano intorno a TUTTOFOOD, con un convegno che ha per relatori personalità di primo rilievo quali:
• Elena Dogliotti, Biologa,Nutrizionista, Divulgatrice e Supervisore Scientifico, Fondazione Umberto Veronesi
• Valter Longo, Direttore dell’Istituto di Longevità della School of Gerontology presso la University of Southern California (USC), oltre che Direttore del Programma di Oncologia e Longevità presso IFOM (Istituto FIRC di Oncologia Molecolare) a Milano
• Massimiliano Valeri, Direttore Generale, CENSIS
• Marco Roveda, Presidente e Fondatore, LIFEGATE
• Livia Pomodoro, Titolare della Cattedra per il Diritto al Cibo dell’UNESCO, Università degli Studi di Milano
Modera: Carlo Antonelli, Amministratore Delegato di Fiera Milano Media
Intelligenza Alimentare è anche parte di un nuovo ciclo di eventi formativi intorno all’economia del comparto, Food Economy Workout,a cura di Business International, che include: la partecipazione come partner a
Food Economy Summit e il potenziato appuntamento con l’approfondimento sulla grande distribuzione alimentare,
Retail Plaza.