ricerche
07 Giugno 2019Per gli italiani, ma anche per gli europei in generale, la provenienza e la sicurezza dei prodotti sono gli aspetti più importanti che vengono valutati quando si acquistano alimenti e per quasi un italiano su cinque (il 24%) è proprio la sicurezza a determinare la scelta dei prodotti, il 2% in più della media Ue. Ma in Italia blogger, influencer e personaggi famosi sono degni della fiducia del 29% degli intervistati, contro il 19% nell'Ue. E' quanto emerge dal sondaggio Eurobarometro pubblicato dall'Efsa in occasione della Prima Giornata mondiale della sicurezza degli alimenti.
Si tratta del secondo rapporto dedicato al tema della sicurezza alimentare, a nove anni dal primo datato 2010. Un periodo nel quale in tutta Europa è diminuita la paura degli ogm nel piatto, mentre è emersa quella sulle microplastiche. Per gli intervistati in Italia, Germania e Paesi nordici i rischi alimentari maggiori vengono da residui di antibiotici, ormoni o steroidi nella carne, mentre greci, francesi e spagnoli temono di più i residui di pesticidi. Meno di un italiano su cinque (17%) si interessa però personalmente al tema della sicurezza degli alimenti, contro il 41% della media Ue. In tutta Europa è la televisione la principale fonte di informazioni sulla sicurezza alimentare, con i cittadini che si fidano di più di scienziati (82%, +9% dal 2010), associazioni di consumatori (79%) e agricoltori (69%).
La fiducia nelle autorità nazionali (60%) e nelle istituzioni europee (57% in Italia, 58% in Ue) è piuttosto elevata e in linea con i risultati del 2010. Tuttavia, c'è una conoscenza limitata di come funziona il sistema di sicurezza alimentare Ue. Si tratta di risultati che "ci danno maggiori motivazioni per continuare a garantire i nostri standard elevati e ottenere modelli di produzione e consumo più sostenibili", ha detto il commissario Ue alla salute Vytenis Andriukaitis. "E' rassicurante il fatto che gli europei non siano eccessivamente preoccupati dal rischio alimentare - ha aggiunto il direttore dell'Agenzia europea per la sicurezza alimentare Bernhard Url - ma dobbiamo tenere il passo e non dare per scontata la loro fiducia".
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
21/11/2024
Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...
20/11/2024
Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...
20/11/2024
L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...
A cura di Matteo Cioffi
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy