13 Maggio 2015

Talking wine: i vini vegan, la nuova frontiera del bio


Talking wine: i vini vegan, la nuova frontiera del bio

[caption id="attachment_76317" align="alignleft" width="259"]Il Ministro Poletti brinda vegano con il Presidente ed Enologo di Cantina Tollo Il Ministro Poletti brinda vegano con il Presidente ed Enologo di Cantina Tollo[/caption]

I consumatori italiani e internazionali sono sempre più sensibili alla scelta di alimenti e bevande dall’elevato livello qualitativo, che privilegiano un approccio sostenibile. In particolare le produzioni per vegetariani e vegan diventano sempre più accurate ed esigenti. La cultura vegana, con tutte le sue contraddizioni, approda in vigneto e ottiene  certificazioni per chi non fa uso di sostanze di origine animale per produrre vino. E’ l’ultima frontiera del vino-bio.

I prodotti destinati ai vegetariani non devono contenere carni, di qualunque tipo, e più in generale ingredienti o loro derivati ottenuti dall’uccisione diretta di animali. Nei prodotti destinati all’alimentazione vegana è vietato anche l’impiego di derivati di origine animale non necessariamente ottenuti dall’uccisione di animali. Come per esempio la caseina o l’albumina che si adoperano per le chiarifiche, ma anche la colla di pesce o le gelatine ottenute dalle ossa.

I vegani quindi devono orientarsi verso vini che contengano solamente sostanze di origine minerale e con adeguate garanzie non solo in fase di vinificazione. Da due anni le aziende vitivinicole hanno la possibilità di farsi certificare, con la “Qualità Vegetariana® Vegan”, dal Gruppo Csqa-Valoritalia, in sinergia con l’Associazione Vegetariana Italiana (Avi).

Il Gruppo CSQA-Valoritalia controlla, attraverso un complesso iter procedurale, che in tutte le fasi della produzione in cantina fino all’imbottigliamento, sia garantita l’assenza di prodotti di origine animale compresi i materiali per l’imbottigliamento, come la colla per le etichette fino al nastro adesivo con cui si chiudono i cartoni.

chardonnay-bio-grandeIl primo vino vegan certificato arriva dal Trentino e lo produce Cantina Aldeno; mentre un’altra cantina sociale, Cantina Tollo, ha lanciato la sua nuova linea senza sostanze di origine animale. Sono in aumento le vitivinicole italiane contrassegnate con il marchio Qualità Vegetariana® Vegan, in Toscana, nelle Marche, in Piemonte e in provincia di Treviso, a Farra di Soligo.

Chi è Guido Montaldo. Giornalista, storico, esperto in comunicazione del vino. redazione@ilbuonodellavita.com

TAG: VINI,CANTINA TOLLO,VEGANI,TALKING WINE,VEGETARIANI,VEGAN,GRUPPO CSQA-VALORITALIA

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

21/11/2024

Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...

21/11/2024

Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...

20/11/2024

Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...

20/11/2024

L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...

A cura di Matteo Cioffi

 



Ottimizza la tua acqua e proteggi in modo ottimale le tue attrezzature per far crescere il tuo business in modo sostenibile. Dall'acqua dolce a quella dura, da quella calcarea a quella...


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top