ricerche
11 Aprile 2022Dopo una chiusura di bilancio 2021 con ricavi pari a Euro 42,5 milioni (+71% rispetto al 2020) e l’ingresso nel Metaverso con una landing che racconta i valori dell’azienda, continua l’espansione di Compagnia dei Caraibi con l’annuncio della firma dell’accordo di acquisizione della società Right Beer (che ha chiuso il 2021 con ricavi pari a Euro 436 mila).
L’Operazione consente al Gruppo guidato da Edelberto Baracco l’ampliamento del catalogo con oltre 500 referenze di birra di 17 produttori artigianali italiani. L’ingresso di Compagnia dei Caraibi nel capitale sociale di Right Beer porterà allo sviluppo di una strategia su due livelli a beneficio di entrambe le aziende: da un lato Right Beer avrà l’opportunità di estendere a tutto il territorio nazionale il suo raggio distributivo finora legato al Piemonte e alla Valle d’Aosta, mentre Compagnia dei Caraibi troverà un partner esperto per la divulgazione della cultura birraria e della qualità della craft beer italiana e, nella sede di Right Beer nell’ex Lanificio di Torino, una unit strategica per lo sviluppo del servizio di prossimità rivolto al mondo Ho.Re.Ca e i Publican moderni.
“Questa acquisizione rappresenta un ampliamento delle nostre categorie di prodotto e va sempre più nell’ottica di avere un’offerta trasversale” dichiara Fabio Torretta, Direttore Generale di Compagnia dei Caraibi. Stessa prospettiva di crescita e ampliamento anche per Right Beer che apre l’azienda al mercato nazionale come conferma Roberto Mazzi, Amministratore Delegato di Right Beer: “Siamo felici dell’ingresso di Compagnia dei Caraibi; una realtà che sentiamo affine non solo dal punto di vista dei valori aziendali, ma anche per l’approccio alla selezione delle etichette e dei produttori. Ci guidano l’attenzione per la qualità, per le eccellenze che raccontano una storia e per la capacità portare sul mercato prodotti che sappiano creare interesse nel segmento di riferimento. In questo nuovo percorso avremo la possibilità di crescere insieme e di portare la distribuzione di birra artigianale ad un livello più alto e strutturato.”
La collaborazione tra le due realtà si colloca in uno scenario attuale che vede il mondo della birra protagonista di un’evoluzione importante. “La domanda di birre artigianali si sta spostando da trend del momento a consumo più maturo e consolidato. – commenta Torretta - Questo crea, da un lato, nuove esigenze di servizio del mercato e, dall’altro, crea nuove occasioni di sviluppi strategici per i player della distribuzione.” L’Operazione rappresenta quindi un’interpretazione contemporanea di questo contesto e conferma il posizionamento della Società nel mercato di riferimento.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
20/11/2024
Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...
20/11/2024
L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...
A cura di Matteo Cioffi
20/11/2024
Con il cocktail Noah, Antonio Tittoni del Depero Club di Rieti trionfa all’edizione 2024 della Elephant Gin National Competition, gara di bartending promossa da Elephant Gin. A garantirgli il...
20/11/2024
«Il colore è una delle forme più forti, immediate, emozionanti e ancestrali di conoscenza del mondo» scrive Terry Monroe, bartender, proprietaria di Opera 33, aromatière ed erborista tra le...
A cura di Anna Muzio
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy