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P

er incrementare gli

affari amezzogiorno

è una buona strate-

gia orientarsi verso

una soluzione ibrida

e completa. Non solo risto-

rante puro, per esempio,

ma anche bistrot con una

proposta di qualità, cura-

ta, rapida e contenuta nei

costi. Un caso di successo

è il milanese Ristorante Bi-

strot Olei, a due passi dal

Teatro Nazionale, che a un

anno dall’apertura (data di

inaugurazione 20 settembre

2013) si è già guadagnato la

sua bella fetta di clientela,

nonché il riconoscimento di

una forchetta da parte del

Gambero Rosso. «Complici

i cambiamenti di stili di vita

e la generale riduzione della

capacità di spesa - racconta

Luca Ferrarini, titolare del

locale- oggi a un pranzo

completo alla carta si prefe-

risce spesso e volentieri qual-

IL RISTORANTE-BISTROT È UNA FORMULA DI SUCCESSO. RISPONDE ALLE ESIGENZE DI UN PUBBLICO CHE È

ALLA RICERCA DI QUALITÀ E DI PREZZI ACCESSIBILI. E PERMETTE COSÌ DI AMPLIARE IL NUMERO DI COPERTI

A PRANZO E DOPO TEATRO. ECCO IL SEGRETO DEL SUCCESSO DELL’OLEI DI MILANO

DI NICOLE CAVAZZUTI / @nicolecavazzuti

Olei, format ibrido e completo

2 domande allo chef

FRANCESCO

PONTRELLI

Che cosa caratterizza la tua

cucina?

Una ricerca profonda e continua

per la materia prima. Il risultato

è una cucina semplice ed

equilibrata, che esalta la qualità

del prodotto evidenziandone

le caratteristiche naturali. Amo

produrre tutto “in casa”, non

solo i piatti tradizionali ma

anche pane, grissini, focacce,

dolci e gelati.

Parliamo dei fornitori.

Ci approvvigioniamo da

pescherecci che abbattono il

pescato direttamente a bordo,

all’interno di cassette con

acqua di mare. I vantaggi sono

due: garantiamo la cosiddetta

“catena del freddo” e ci

assicuriamo un prodotto con

caratteristiche organolettiche

identiche a quelle del pesce

appena pescato. Per quanto

riguarda la carne, ci riforniamo

da Franco Cazzamali, ex

presidente Slow Food, titolare

di una delle macellerie

più prestigiose d’Italia, a

Romanengo.

FRANCESCO

PONTRELLI

Nato a Pompei nel

1975, muove i primi

passi in cucina a 15

anni come apprendista

cuoco al Ristorante

Lorenzo di Forte

dei Marmi. Nel 2003

a Roma apre il suo

primo ristorante,

il Meloncini Mare,

insieme a Rocco

Caligiuri, ex giocatore

della Nazionale italiana

di rugby, con il quale

nel 2006 inaugura il

ristorante Celestina

ai Parioli. Nel 2009 si

trasferisce a NewYork

al ristorante Armani

dove cucina per i più

famosi attori americani.

Da settembre 2013

è chef del ristorante

Olei Milano.

L’IDENTIKIT:

78

Mixer

NOVEMBRE 2014

Formule

RISTORAZIONE