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Mixer
APRILE 2015
18 – 24 anni (45%), seguono
quelli di età compresa tra i 25
ed i 34 anni (30%); appena
maggiori le donne (52%).
Uniformeperetà ladistribuzio-
ne di chi scrive in rete sull’ar-
gomento gelato artigianale:
27%
18 – 24 anni,
28 %
25 – 35 anni,
26%
35 – 45 anni
19%
da 46 anni inclusi
Cresce la percentuale delle
donne (60%)
quando si la-
sciano pareri nel web dome-
stico relativamente al gelato
sfuso. La distribuzione della
provenienza delle opinioni
rinvenute in rete riguardo
il gelato industriale è la se-
guente:
(30%)
Nord Ovest,
(27%)
Nord Est,
(23%)
Centro,
(20%)
Sud e Isole.
Di gelato sfuso invece così si
parla nel web:
(32%)
Sud e Isole,
(29%)
Centro,
(20%)
Nord Est
(19%)
Nord Ovest
Con riferimento all’urbaniz-
zazione i pareri intercettati
provengono, nel caso del
gelato industriale, d
alle me-
tropoli nel 28% dei casi,
da aree urbane nel 30 %
,
seguono le
aree suburbane
(26%)
e infine le
aree co-
stiere/rurali/insediamenti
montani (16%).
La provenienza delle opinioni
lasciate nella rete nazionale
riguardanti il gelato artigia-
nale, rispetto all’urbanizza-
zione, è la seguente:
metro-
poli 22% , aree urbane 28
%, aree suburbane 30% e
aree costiere/rurali/inse-
diamenti montani 20%.
CONCLUSIONI
In sintesi, ecco quanto emer-
so. All’Italia non spetta solo la
paternità del gelatoma anche
il primato mondiale di con-
sumo pro capite, ripartito in
75% artigianale e 25% in-
dustriale.
Nessun altro prodotto ali-
mentare ha avuto negli ulti-
mi 70 anni una crescita dei
consumi come quella che ha
avuto il gelato.
Il gelato nell
’Ho.Re.Ca.è ac-
quistato tutto l’anno (il 50%
negli 8 mesi non tradizional-
mente caldi).
I netsurfer nazionali non con-
trappongono le tue tipologie
di gelato, le apprezzano en-
trambe e le connotano come
due prodotti distinti. Prima
reason why di acquisto del
gelato, sfuso o confezionato
che sia, è il piacere.
La classifica dei packaging
preferiti di gelato industriale
vede cialda, stecco, coppetta
– nell’ordine – cannibalizzare
tutti gli altri formati.
Il gelato gode di un’ottima re-
putazione nel web come ali-
mento sano;
solo
nel
10%
dei
casi si sono intercettati
pa-
reri negativi
; i componenti
sono la causa delle maggiori
critiche mosse dai naviganti
al gelato industriale; l’igiene
di quelle mosse al gelato ar-
tigianale.
Per entrambi la non visibilità
della scadenza è la maggiore
criticità.
Il fatto che il dibattito sul ge-
lato avvenga principalmente
nei Social conferma che le
critiche sono vissute serena-
mente. Si digita più dal Nord
di gelato industriale e dal Sud
/ Isole e Centro di quello sfu-
so. I giovani chattano mag-
giormente riguardo al gelato
confezionato; le donne più
degli uomini, in particolare
se l’argomento è il gelato ar-
tigianale.
M
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Nessun altro
prodotto alimentare ha
avuto negli ultimi 70 anni una
crescita dei consumi come quella
che ha avuto il gelato
Il giudizio del web
IN PROFONDITÀ
All’Italia
non spetta solo la
paternità del gelato ma
anche il primato mondiale di
consumo pro capite, ripartito
in 75% artigianale e 25%
industriale
.