B
uonasera Avv. Calabrese,
mi chiamo Angelo Ronca e sono il
titolare di una attività di ristorazio-
ne purtroppo presente su TripAdvisor.
Questa sera controllando il profilo del
locale (in quanto alcuni clienti di passaggio
mi avevano espresso la volontà di recensi-
re positivamente la loro esperienza da noi)
constato che su TripAdvisor la mia attività è
definitivamente chiusa (ovviamente no).
A questo punto le chiedo se questa cosa è per-
seguibile in quanto oltre al possibile danno di
immagine con i clienti locali c’è anche quello
con i passanti e turisti specialmente in questo
periodo. Allego la pagina web salvata ed uno
screen shot della stessa.
In attesa di una sua risposta Ringrazio anti-
cipatamente e porgo cordiali saluti.
Planet Service srl
Angelo Ronca
Amministratore
la risposta dell’avvocato
Egregio lettore,
La ringrazio del quesito, poiché ci permette di
affrontare un argomento di grande attualità e
al centro di numerosi dibattiti. Come è noto,
infatti,
è sempre più diffusa la tendenza dei
consumatori a consultare l’opinione degli
utenti in rete
prima di procedere all’acquisto
di un bene, di un servizio o ad una prenota-
zione, tramite un’ampia scelta di siti a questo
dedicati. Il più famoso tra questi siti è sicura-
mente TripAdvisor, attraverso il quale è pos-
sibile esprimere la propria valutazione sulla
reputation di un hotel, di un Bed&Breakfast,
di un ristorante o di un qualsiasi altro locale.
Scrivere una recensione su TripAdvisor è
semplice
e di questo ne è data conferma dalla
media delle recensioni e opinioni postate sul
sito che è di oltre 100 al minuto.
Non importa
che la recensione sia vera, è sufficiente che
sia verosimile
, ed è per questo che spesso ci
si trova di fronte a recensioni che non trovano
un riscontro nella realtà.
Per far fronte a tale problematica, esiste,
da più di un decennio, un sistema di mo-
nitoraggio delle recensioni
che, mediante
l’utilizzo di strumenti automatici e algoritmi
sofisticati, è in grado di identificare se il re-
censore si sia comportato correttamente, al
fine di individuare potenziali frodi.
Tuttavia, il rischio di informazioni false
sul web non solo persiste, ma è addirittura
in aumento
, anche a fronte del fatto che vi
sono società disposte, da un lato, a pubblica-
re recensioni positive per il committente, e,
dall’altro, recensioni negative per le aziende
concorrenti, ricevendo ovviamente in cambio
un adeguato compenso economico.
In questo scenario, si è inserito l’avvia-
mento di un procedimento per pratica
commerciale scorretta nei confronti di
TripAdvisor da parte dell’Autorità Ga-
rante della Concorrenza e del Mercato
, la
quale ha avviato tale procedimento per le
numerose segnalazioni pervenute da parte
di consumatori, di proprietari di strutture
turistiche e dell’Associazione Unione Nazio-
nale Consumatori.
Alla luce di quanto descritto e soprattutto
alla luce di tale ultimo episodio,
sarebbe
auspicabile l’adozione di correttivi al siste-
ma
, affinché non venga compromessa quella
oggettività necessaria da parte di chi offre
questo servizio.
Si comprende, allora, da quanto sopra pre-
messo, quale sia
il rischio legato alla pub-
blicazione di giudizi diffamatori, ossia
non solo quello di danneggiare grave-
mente l’immagine del soggetto a cui tali
giudizi sono rivolti, ma anche quello di
influenzare negativamente le scelte dei
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mixer
aprile 2015
Come rispondere alle
diffamazioni su TripAdvisor
quello che
bisogna fare
nel caso in
cui si viene
danneggiati da
affermazioni
false
L’avvocato Cinzia
Calabrese si mette
a disposizione per
rispondere alle domande
inoltrate alla mail cinzia.
calabrese@cinlex.it, che
verranno pubblicate
sui prossimi numeri del
mensile. Chi volesse
inviare le domande
autorizza la rivista Mixer
a pubblicare i suoi
riferimenti, quali nome,
cognome e indirizzo di
posta elettronica.
Avv Cinzia Calabrese
Tel. 02/45472838
Fax 02/45472588
L’Avvocato
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