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Mixer

FEBBRAIO 2016

Wine Booking

I

n una carta dei vini, vero biglietto

da visita per un ristorante, enoteca

o wine bar che fanno mescita, è

sempre più l’indice di professiona-

lità che fa la differenza.

Insieme alla booking wine o agenda di

prenotazione, la carta diventa strumento

quotidiano insostituibile per la ristora-

zione di qualità.

Uno degli aspetti principali di una carta

dei vini è sicuramente la rispondenza con

la cucina proposta. Più questa è di alta

professionalità, più salirà il numero di

etichette pregiate conservate in cantina.

L’informazione e la completezza sono alla

base di una carta dei vini. La carta deve

essere precisa e fornire tutti gli elementi

informativi necessari a poter effettuare

la scelta giusta per il cliente. Deve essere

aggiornata spesso, soprattutto in relazio-

ne alle ultime vendemmie e l’effettiva

giacenza in cantina condiziona non poco

la corrispondenza con la Carta. Diventa

sempre più importante e utile ai fini di far

girare la cantina la presenza in carta di

vini al calice. Immancabilmente occorre

che siano presenti il nome dell’azienda,

il nome del vino, la gradazione alcolica,

l’annata e il prezzo.

Inoltre, si possono aggiungere altre infor-

mazioni relative all’azienda o all’analisi

degustativa del vino, oltre ai premi e

riconoscimenti ricevuti.

Le suddivisioni posso essere quelle

consuete: vini bianchi e rossi, rosè,

spumanti e vini dolci, per Regione o

per vitigno, interessanti le tendenze di

carte dei vini “autoctoni” o “naturali”,

cioè bio, senza solfiti, ecc. Vincente è

senz’altro la grafica, l’impaginazione e

la scelta dei colori.

Dalla cantina alla carta

Uve: blend di uve rosse

Provenienza: Veneto

Alcol: 11,5 %

Valori

Piacevolissimo spumante

charmat dal packaging

intrigante e di tendenza. Ottimo

come aperitivo ma divertente a

tutto pasto.

Tasting

Colore rosa intenso, cristallino,

con un perlage fitto che crea

una fragrante spuma cremosa

e rosata. Al naso emergono su

tutti i sentori di rose, fragoline di

bosco e ribes.

In bocca è intrigante e ben

equilibrato tra buon corpo,

piacevole acidità e morbidezza.

Conservazione

In cantinetta refrigerata da

consumarsi in annata

Temperatura di servizio

6-8 °C

Va servito in

Calice champenoise (ampio

tulipano)

Buono con

Pizza al radicchio

Fascia Prezzo: 5,35 €

(+ IVA)

Uve: Lison (ex Tocai)

Provenienza: Veneto

Alcol: 12,5 %

Valori

Docg che nasce per valorizzare il

vitigno Tocai, il cui nome non è

più utilizzabile in Italia, ma solo

per vini ungheresi. Nell’area di

Pramaggiore è storicamente il

vino bianco per eccellenza.

Tasting

Giallo oro brillante, profumi

intensi di acacia e miele,

sentori di frutta matura, tra cui

ananas con un leggero tipico

retrogusto di mandorla amara.

In bocca è salato e fresco, ritorna

piacevolmente la mandorla.

Conservazione

In cantinetta refrigerata migliora

nell’anno successivo alla

vendemmia

Temperatura di servizio

8-10 °C

Va servito in

Tulipano renano ampio

Buono con

Un grasso rombo al forno con

patate e olive

Fascia Prezzo: 4,0 € (+ IVA)

Cuvée rosé

Tenuta Sant’Anna -

www.tenutasantanna.it

Lison Pramaggiore Docg Lison Classico 2013

Polvaro –

www.tenutapolvaro.com

CARTE DEI VINI E BOOKING WINE, DUE STRUMENTI INDISPENSABILI AL RISTORATORE

DI GUIDO MONTALDO @Gwy_montaldo

GLI ESPERTI